Lecce, lancia bomba contro un’abitazione davanti a una bambina: è caccia all’uomo
Qualche minuto dopo la mezzanotte e mezzo di ieri, ignoti hanno lanciato un ordigno contro la porta-finestra di un'abitazione di via Antonio Scorrano, a Galatone, in provincia di Lecce. Il boato assordante ha suscitato l'attenzione di molti residenti che si sono riversati in strada per capire cosa fosse accaduto. Chi era già in strada si è trovato al momento dell'esplosione quasi faccia a faccia con l'aggressore, un soggetto piuttosto giovane secondo le testimonianze. il ragazzo indossava una maglietta blu secondo i dettagli dell'identikit.
L'ordigno è stato lanciato direttamente sul piano rialzato di un appartamento. In casa in quel momento non c'era nessuno, ma una donna che si trovava di passaggio con la figlia piccola è riuscita a fuggire con la bimba poco prima dell'esplosione, evitando schegge di vetro e frantumi degli infissi in legno. Subito i residenti hanno composto il 113 per un intervento immediato. Nell'appartamento viveva una donna deceduta ormai da qualche anno. L'immobile era stato poi dato in eredità a una nipote e al suo compagno. Entrambi lo usavano di tanto in tanto. L'uomo, un elettricista incensurato, si è recato sul posto appena ha saputo quanto successo.
L'aggressore sarebbe fuggito subito dopo aver lanciato l'ordigno, svoltando l'angolo in fretta per raggiungere un complice in auto. Qualcuno dei testimoni ha anche provato ad inseguirlo nel tentativo di fermarlo prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. Ulteriori informazioni però dovrebbero essere fornite dalle immagini videocamere di sorveglianza che nei prossimi giorni saranno al vaglio degli agenti. Sconosciuto per ora il movente di quello che sembrerebbe essere un atto intimidatorio, ma la vicenda ha destato grande sconcerto nella comunità. La deflagrazione ha ferito lievemente alcuni passanti, medicati poi in ospedale.