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L’auto prende fuoco dopo lo schianto, Sara muore carbonizzata nel tragico incidente stradale

La tragedia si è consumata quando la vettura su cui la farmacista 33enne viaggiava da sola, per motivi ancora sconosciuti, ha improvvisamente sbandato mentre percorreva l’argine del Po nel Piacentino, schiantandosi contro un manufatto in cemento.
A cura di Antonio Palma
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Intrappolata nella sua auto in fiamme che ha preso fuoco dopo essersi schiantata contro un manufatto in cemento a bordo strada, così è morta in maniera orribile una giovane farmacista piacentina, la 33enne Sara Tu Bao Tram, vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nella serata di sabato a Calendasco, in provincia di Piacenza.

La tragedia si è consumata intorno alle 19 di ieri, quando la vettura su cui la trentatreenne viaggiava da sola, per motivi ancora sconosciuti, ha improvvisamente sbandato mentre percorreva l’argine del Po tra le frazioni di Puglia e Cotrebbia del Comune alle porte di Piacenza. L’auto, una Mini, ha impattato con violenza contro una struttura in cemento al lato sinistro della carreggiata e poco dopo ha preso fuoco.

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Quando i primi soccorsi sono arrivati sul posto, per lei era ormai troppo tardi. Intrappolata dalle lamiere e dalle fiamme, la giovane, che viveva e lavorava come farmacista a San Nicolò a Trebbia, nel comune di Rottofreno, è morta carbonizzata all’intero dell’abitacolo. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto e hanno spento l’incendio, l’auto infatti era andata già distrutta e completamente annerita dalle fiamme. Non è da escludere che nell’impatto Sara abbia perso i sensi mentre l’auto si incendiava e sia morta prima che fosse raggiunta dalle fiamme.

Alla tragedia purtroppo hanno assistito il compagno e la sorella della vittima, che sono stati i primi a raggiungere il luogo del sinistro grazie a una applicazione che la 33enne pare avesse installato sul telefono e in grado mandare messaggi di aiuto automatici in casi di incidente e forte collisione. Sul luogo del sinistro mortale sono intervenuti, oltre ai i vigili del fuoco, a un’ambulanza e un’auto medica del 118, anche i carabinieri della stazione di San Nicolò che si sono occupati dei rilievi del caso.​

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