L’abbonamento è scaduto: multata sul bus a 90 anni mentre va al cimitero per visitare la tomba del marito

Stava andando, come ogni settimana, al cimitero di Legnaro, in provincia di Padova, per portare un saluto al marito scomparso. Ma per Luigia Salmaso, 90 anni, residente a San Domenico di Selvazzano, quella che doveva essere una mattina di raccoglimento si è trasformata in un episodio amaro. L’ex infermiera, vedova e senza figli, è stata fermata per un controllo a bordo di un autobus a Ponte San Nicolò e sanzionata perché in possesso di un abbonamento non più valido.
Convinta di essere in regola, ha mostrato la tessera che porta sempre con sé. Vi era impressa la data “2027” e la donna era certa che fosse quella la scadenza del titolo di viaggio. In realtà si trattava solo della tessera di riconoscimento over 70, valida fino a quell’anno, ma che non sostituisce l’abbonamento. La multa è stata inevitabile: 52 euro immediati, che sarebbero diventati 117 in caso di pagamento oltre i cinque giorni.
Per la pensionata, che vive con poco più di mille euro al mese e racconta di gestire le spese con attenzione, l’impatto è stato forte. “Per me 50 euro sono come la spesa di una settimana” ha confidato, spiegando di essersi sentita umiliata: “Non avrei mai pensato di viaggiare senza biglietto. Credevo di essere a posto”.
La vicenda, riportata dai quotidiani locali, ha suscitato reazioni anche sul piano istituzionale. Il sindaco di Ponte San Nicolò, Gabriele De Boni, ha espresso dispiacere: “È una situazione certamente spiacevole. Noi non abbiamo il potere di revocare la multa. Il pubblico ufficiale ha applicato la norma, ma un po’ di sensibilità in più non avrebbe guastato. Forse si poteva suggerirle di acquistare un biglietto a bordo e di rinnovare l’abbonamento il giorno dopo”.
Non potendo annullare la sanzione, l’amministrazione sta valutando di sostenere la donna attraverso un contributo, coprendo eventualmente il costo del nuovo abbonamento. Un gesto che, nelle intenzioni del Comune, vorrebbe restituire serenità a un’anziana che ogni settimana compie lo stesso percorso, non per svago, ma per tenere vivo il ricordo di una vita condivisa.