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Omicidio Torremaggiore, ultime notizie

La zia del bimbo sopravvissuto al massacro di Torremaggiore: “Non chiede del padre, gli manca la mamma”

Il bimbo di 5 anni scampato alla strage compiuta dal padre Taulan Malaj nella notte tra sabato e  domenica a Torremaggiore è stato affidato agli zii. L’uomo ha ucciso a coltellate la figlia Jessica di 16 anni e il vicino di casa Massimo De Santis.
A cura di Susanna Picone
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Ha chiesto ripetutamente della mamma e di Jessica, la sorella sedicenne, il figlioletto di Taulan Malaj, l’uomo di 45 anni accusato del duplice omicidio della figlia e del presunto amante della moglie e del tentato omicidio della donna. Il bambino ha 5 anni e si è salvato dal massacro compiuto da suo padre la notte tra sabato e domenica scorsi a Torremaggiore, nella provincia di Foggia.

Dal giorno del duplice omicidio il bimbo si trova con gli zii. La zia Muskj lo ha descritto come un bambino sereno, che sta bene, ma chiede di continuo della madre. "Gli manca tanto la sua mamma. Noi gli abbiamo detto che tornerà presto", racconta la zia.

Di quella sera il bimbo, che si è nascosto dietro il divano mentre il padre accoltellava la sorella e la mamma dopo aver ucciso Massimo De Santis, non parla. Non chiede neppure del padre. "Ora non è il momento di dargli alcuna spiegazione. Ora deve stare sereno. Gli ho comprato dei giocattoli per distrarlo", ha detto ancora la zia.

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È in programma oggi l'udienza di convalida del fermo del panettiere albanese accusato del duplice omicidio. L'indagato, in carcere da domenica, ha tentato di accoltellare anche Tefta, la moglie di 39 anni come lui di origine albanese, colpendola con sei fendenti. La donna è ricoverata in prognosi riservata.

Per domattina è stata programmata l'autopsia sui corpi delle due vittime. La sedicenne, stando a una prima ispezione, sarebbe stata colpita con una decina di coltellate; almeno 20 quelle invece inferte all’uomo. L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stata trovata nell'auto del presunto assassino.

"Il video accanto ai cadaveri l'ho fatto così, non c'era un motivo particolare. Dopo averli uccisi ho chiamato mio fratello al quale ho raccontato quello che avevo fatto. Lui non è venuto subito, ha avuto paura, è arrivato dopo l’ambulanza", è quanto Taulant Malaj ha raccontato al pubblico ministero nel primo interrogatorio dopo i delitti.

L’uomo ha accusato la moglie di aver avuto una relazione sentimentale con Massimo, che abitava nel loro stesso condominio. Ha parlato di incontri tra i due registrati col cellulare. "Un giorno Massimo con la sua Maserati ha portato in giro mia moglie". Il fratello di De Santis ha smentito ogni legame sentimentale e di frequentazione tra i due.

Tefta vuole vedere la salma della figlia Jessica

Tefta ora chiede di poter vedere la sua Jessica. "Vorrei solo rivedere mia figlia", ha detto dal letto dell'ospedale del Policlinico di Foggia dove è ricoverata e ha subito un intervento chirurgico. Secondo i medici la donna sta meglio e ha iniziato a riprendere coscienza ma non si esprimono ancora su quanto possa essere opportuno che veda la salma della figlia. La salma della ragazza  è a disposizione della magistratura.

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