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La strage di Erba di Olindo e Rosa

La lettera di Olindo Romano: “Io e Rosa in carcere ingiustamente, spero che la revisione venga accolta”

“Lo voglio ribadire ancora una volta: io e Rosa con la strage di Erba non c’entriamo niente”. Olindo Romano ha scritto a Marco Oliva, conduttore della trasmissione ‘Iceberg’ in onda su Telelombardia / Antenna 3. “Frigerio? Non lo giudico, anche lui fu raggirato”.
A cura di Biagio Chiariello
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“Speriamo che finalmente i giudici possano fare chiarezza e spero anche la revisione venga accolta, io continuo a lavorare in cucina, sto bene pur sapendo di essere in carcere ingiustamente". È uno stralcio della lettera che Olindo Romano ha inviato a Marco Oliva, conduttore della trasmissione Iceberg in onda su Telelombardia / Antenna 3.

L'uomo è stato condannato, insieme alla moglie Rosa Bazzi all'ergastolo in Cassazione, per la strage di Erba ma ora il sostituto procuratore generale di Milano,Cuno Tarfusser, ha chiesto la riapertura del caso, alla luce di nuovi elementi, di cui ha parlato anche il legale dei coniugi, Fabio Schembri.

Lo voglio ribadire ancora una volta: io e Rosa con la strage di Erba non c’entriamo niente”, ha detto

Nei giorni scorsi è stata avanza richiesta di revisione del processo per la morte nel 2006 di Raffaella Castagna, del figlio Youssef Marzouk di soli 2 anni, della nonna del piccolo Paola Galli e di una vicina di casa Valeria Cherubini. Nelle 58 pagine del suo atto si mettono nero su bianco "tutti gli errori e le forzature compiute dall'accusa nei tre gradi di giudizio" che hanno portato alla condanna di Rosa Bazzi e Olindo Romano.

In particolare, Mario Frigerio, l'unico sopravvissuto della strage di Erba (scomparso nel 2014), sostiene invece il pg di Milano, non è attendibile.

“Conoscevo Frigerio e continuo a dire che per me era una brava persona, per come sono andate le cose anche lui è stato raggirato. Inizialmente, come si legge dalle carte, non mi aveva riconosciuto, ma poi lo hanno portato in qualche modo a fare il mio nome. Non lo giudico per questo, spero che i giudici della revisione ora possano valutare bene la sua testimonianza” dice Olindo.

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E a proposito delle confessioni rivela che è "difficile spiegare come si possa confessare qualcosa che non hai commesso. A tutti dico che bisognerebbe in quei momenti prima di giudicare. Il futuro non lo programmo più, mi basta immaginarlo con Rosa fuori dal carcere, finalmente liberi”.

La lettera integrale sarà in onda questa sera a partire dalle 20.30 su Telelombardia / Antenna 3 in una puntata speciale tutta dedicata alla strage di Erba.

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