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Judo, muore a 28 anni la campionessa russa Ivashchenko: aleggia lo spettro del doping

L’atleta nella sua carriera ha conquistato 4 titoli europei e tre medaglie iridate.
A cura di Marco Beltrami
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Una vera e propria tragedia ha sconvolto il mondo dello sport. La russa Elena Ivashchenko, quattro volte campionessa d’Europa di Judo è deceduta a soli 28 anni. A darne notizia è stata la Federazione del suo Paese che non ha precisato i motivi del decesso della giovanissima atleta. Alcuni tabloid russi hanno fatto riferimento allo spettro del doping che avrebbe influito sulla prematura scomparsa della Ivashschenko, vera e propria icona del Judo grazie ai 4 ori europei conquistati nel 2007, 2009, 2011 e 2012 oltre all’argento e i due bronzi mondiali. Un’ipotesi per ora assolutamente non confermata dalle fonti ufficiali. Ecco la nota della Federjudo russa: “Le sue vittorie resteranno impresse per sempre nella nostra storia, così come Elena continuerà a vivere nel ricordo di quelli che l'hanno conosciuta”

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