Incidente Ferrara, la mamma dell’unico sopravvissuto: “Fatichiamo a tenerlo in vita”

Ferrara è ancora sotto choc per la morte di Giulio Nali, 28 anni, di Occhiobello, Manuel Signorini, 23 anni di Salara in provincia di Rovigo, e Miriam Berselli, 21 anni, i tre amici rimasti vittime dell'incidente verificatosi nella notte tra venerdì e sabato scorsi a Vigarano Mainarda, mentre tornavano a casa dopo aver trascorso la serata in discoteca. Lavoravano tutti all'Iper Tosano di Ferrara ed erano molto conosciuti. L'unico sopravvissuto alla strage è l'autista della vettura sulla quale viaggiava il gruppo e che è andata a finire contro un platano, ribaltandosi sulla carreggiata, per cause che sono ancora in via di accertamento. Il ragazzo, 23 anni, è stato ricoverato all'ospedale di Cona, da cui è stato dimesso martedì, ed è fuori pericolo. Ma la sua sofferenza è tanta, così come conferma la madre al Resto del Carlino. "Non sappiamo se nostro figlio sarà in grado di essere presente ai funerali degli amici – ha spiegato la madre – ma noi familiari ci saremo". Il riferimento è alle esequie delle vittime, che si svolgeranno tra domani e l'inizio della prossima settimana, dopo che le salme sono state restituite alle famiglie al termine degli accertamenti del caso.
"È ancora sotto sedativi – ha continuato la donna –. Per alcuni giorni non abbiamo voluto dargli il cellulare, volevamo tenerlo lontano da tutto. È difficile tenerlo in vita. Lo guardiamo a vista e ci sono sempre amici che vengono a trovarlo. Mi metto nei panni delle altre famiglie. Con alcuni di loro ho parlato. La nonna e la mamma di Miriam sono venute a trovarlo più volte. Stanno vivendo una tragedia. Nemmeno noi stiamo vivendo più". Proprio il papà di Miriam, come riferito dal suo legale, l’avvocato Denis Lovison, si è detto "dispiaciuto per lui e per la non semplice situazione che sta attraversando". I funerali di Miriam e Manuel verranno celebrati insieme al palazzetto di Vigarano lunedì o martedì. La data certa la si conoscerà nelle prossime ore, dato che la struttura è occupata fino a sabato. Mentre già domani, sabato 5 ottobre, è in programma l'ultimo saluto a Giulio Nali alle 15.30 nella parrocchia di Santa Maria Maddalena. "La nostra comunità ha perso un’altra vita, un esempio di voglia di vivere, impegno nello studio e sul luogo di lavoro – ha commentato il sindaco Coizzi -. Conosciamo i genitori a cui ci stringiamo e a cui non mancheremo di essere vicini”. Intanto, proseguono le indagini degli inquirenti per cercare di ricostruire l'esatta dinamica della strage di Vigarano: al momento il conducente dell'auto è indagato per omicidio stradale plurimo e si attendono i risultati dei rilievi effettuati dai carabinieri per avere un quadro più chiaro della situazione.