Incidente A1, morta anche l’ultima sopravvissuta: era la mamma della bimba di 4 anni, famiglia distrutta

È morta Silvana Visconti, l'ultima sopravvissuta dell'incidente sull'A1 del 15 luglio scorso nella galleria di Base della Variante di Valico a Barberino del Mugello, nel tratto tra Firenzuola e Badia. La donna è deceduta oggi in ospedale senza mai riprendere conoscenza dopo il terribile schianto in cui hanno perso la vita anche genitori, sorella e la sua bimba di 4 anni.
Il già tragico bilancio dello schianto, che ha distrutto un'intera famiglia originaria di Gravellona Toce, in provincia del Verbano Cusio Ossola, sale dunque a cinque persone morte. Erano tutti gli occupanti della vettura travolta dal tir dopo essersi fermata improvvisamente in corsia di marcia, per motivi ancora da accertare. Nello schianto in galleria erano morti sul colpo i genitori di Silvana, Mauro Visconti (69 anni) e Zoila Nydia Basulto Albuquerque (65 anni), la sorella Carla Stephany Visconti (39 anni) oltre al cane di famiglia che viaggiava con loro.
Le uniche sopravvissute erano state la madre, che era al volante dell'utilitaria, e la figlioletta ma erano arrivate in ospedale in condizioni gravissime. Mercoledì scorso la piccola si era spenta all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze a 24 ore dallo schianto. Oggi, venerdì 18 luglio, la mamma ha seguito lo stesso destino della piccola e della sua famiglia. La 37enne era ricoverata in condizioni disperate al Policlinico Careggi di Firenze dopo essere stata estratta viva dall’auto ed era stata sottoposta anche a un delicato intervento chirurgico nel tentativo di salvarla ma ogni sforzo da parte dei medici si è rivelato vano.
La famiglia stava tornando a casa dalle vacanze quando la Panda su cui viaggiavano si è fermata all'improvviso. Dopo aver attivato le quattro frecce, alcune auto erano riuscite ad evitarla ma un tir sopraggiunto poco dopo non è riuscito a frenare in tempo e ha travolto l’utilitaria. Le indagini della Polizia Stradale per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente mortale intanto vanno avanti. L'autista del tir coinvolto nello schianto, un 56enne, è indagato per omicidio stradale ma si tratta di un atto dovuto. L'uomo, sottoposto ad alcol test, è risultato negativo ma si indaga sulla velocità del mezzo.
L'ipotesi prevalente a cui starebbe lavorando la Polizia Stradale di Bologna, incaricata delle indagini della procura di Firenze, parla di un possibile guasto improvviso all'auto. Dai filmati delle telecamere di videosorveglianza, infatti, si vedrebbe la Panda fermarsi quasi di colpo e dopo qualche istante accendere le quattro frecce.