Incendio Monte Serra, fermato il presunto piromane: “È un volontario dell’antincendio”

A circa due mesi dai devastanti incendi sul Monte Serra, nel Pisano, è stato fermato un uomo. Il presunto piromane che avrebbe appiccato le fiamme sul Monte Serra causando la devastazione di circa 1500 ettari di boschi e oliveti sarebbe, stando a quanto apprende l’Ansa, un volontario dell'antincendio boschivo. L’uomo, che vive proprio nei luoghi dell’incendio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto da parte della procura di Pisa in seguito a indagini dei carabinieri e trasferito in carcere. A quanto emerso, i carabinieri lo hanno individuato dopo indagini fatte con metodi tradizionali, raccogliendo testimonianze e verificando ogni tipo di segnalazione giunta dal territorio colpito dal devastante incendio che partì la sera del 24 settembre scorso. Le indagini stanno andando avanti e sulla vicenda viene mantenuto il massimo riserbo.
L’incendio ha devastato il paesaggio del Monte Serra – A causa delle forti raffiche di vento la sera del 24 settembre scorso il fuoco si estese rapidamente minacciando ben presto anche decine di abitazioni. Le fiamme che devastarono il Monte Serra vennero spente all’inizio del mese di ottobre solo dopo diversi giorni di sforzi da parte dei vigili del fuoco. Fu un incendio tale da costringere all’evacuazione diversi paesi del Pisano, poi rimasti isolati per giorni. Centinaia di persone furono costrette a lasciare le loro case. Il paesaggio del Monte Serra e dei comuni circostanti ha subìto enormi danni ancora in corso di valutazione. La Regione è intervenuta con un milione e mezzo di euro per la bonifica che è ancora in corso.