Incendio Firenzuola: morta la mamma che si era gettata tra le fiamme per salvare i figli

Non ce l’ha fatta la donna rimasta gravemente ferita nell’incendio scoppiato nella sua abitazione a Firenzuola, nella provincia di Firenze. Ricoverata all'ospedale pisano di Cisanello, al Centro ustionati, la donna di quaranta anni è morta due settimane dopo la tragedia. A darne notizia sono i quotidiani locali. La vittima aveva tentato disperatamente di salvare i suoi bambini, un maschietto di otto anni e la sorellina di dieci, dopo che un incendio era scoppiato nel loro appartamento nel tardo pomeriggio di mercoledì 5 dicembre. Stando a quanto emerso da una prima ricostruzione dei carabinieri dopo il tragico incidente, i bambini stavano giocando con un accendino quando inavvertitamente avrebbero dato fuoco a un divano. Per salvare i suoi bambini la donna, nel momento in cui si è accorta di quanto accaduto nella stanza in cui si trovavano i figli, si sarebbe gettata nelle fiamme per sottrarli al fuoco.
Feriti la mamma e i due bambini – Lei è stata prima portata all’ospedale di Borgo San Lorenzo (Firenze) dove è stata stabilizzata e medicata ma, vista la gravità delle sue ferite, è stata poi trasferita con l’elicottero all'ospedale pisano di Cisanello, dove è deceduta. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime: la quarantenne aveva riportato ustioni su oltre il 90 percento del corpo. Anche i due figli sono rimasti feriti nell’incendio e ricoverati all'ospedale Meyer di Firenze. Entrambi hanno riportato ustioni sul 50 percento del corpo ma, stando a quanto si apprende, non sarebbero in pericolo di vita.