Il medico no vax che firma l’esenzione dal vaccino contro il Covid: diffida della Asl

Si torna a parlare del medico di base Giuseppe Delicati di Borgaro, già salito agli onori delle cronache per le sue frasi sul vaccino antinfluenzale, quando ancora non c'era quello contro il Covid, e poi perché la Asl di Torino gli aveva tagliato lo stipendio. Si torna a parlare di lui ancora per vicende legate al Covid e al suo lavoro, e stavolta non si tratta di un video su Youtube in cui mette in dubbio l'esistenza della pandemia: Asl e carabinieri stanno valutando la sua posizione perché, stando ad alcune segnalazioni, il medico avrebbe cominciato a rilasciare certificati per l'esonero del vaccino contro il Covid.
Il problema è che il dottor Delicati non è un medico vaccinatore e quindi non ha la possibilità di rilasciare quei certificati. Pochi giorni fa è arrivata anche la diffida dell'Asl di riferimento (To4), con tanto di ispezione dei carabinieri del Nas nel suo studio. Secondo le prime ricostruzioni il medico avrebbe ricevuto diversi insegnanti e lavoratori della scuola, che dal primo settembre hanno l'obbligo del green pass per poter lavorare negli istituti.
"Stanno pervenendo all'azienda sanitaria segnalazioni da parte di dirigenti scolastici – confermano dall'Asl To4 – il Direttore di Distretto e il Direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica stanno effettuando le verifiche e gli approfondimenti dovuti sul caso". Il dottor Delicati, si è già rivolto a un legale e sostiene invece di essere un medico vaccinatore, perché somministra altri vaccini anche se non quelli contro il Covid. L'allarme è scattato quando sono state notate file di persone in coda fuori dal suo studio per ottenere l'esenzione. Da lì i controlli e le verifiche che, se confermeranno il fatto che Delicati non poteva emettere quelle certificazioni, le renderanno nulle.