Il giornalista Alec Luhn scompare durante un’escursione in solitaria in Norvegia: trovato vivo dopo 5 giorni

Il giornalista americano Alec Luhn era scomparso durante un'escursione in un parco nazionale norvegese ed è stato ritrovato vivo dopo cinque giorni. A trovarlo sono stati i soccorritori in elicottero che sorvolavano il parco nazionale Folgefonna. Stando alle prime informazioni il giornalista è stato trovato con alcune ferite alle gambe. Per i soccorritori è un miracolo averlo trovato vivo: "Non ricordo di aver trovato qualcuno vivo dopo così tanti giorni. La ricerca non finisce sempre così, ma oggi è successo. È un enorme sollievo per tutti coloro che hanno preso parte a questa impresa", ha precisato Stig Hope, ovvero il volontario della Croce Rossa e responsabile del team operativo di Folgefonna, e come riporta la Cnn.
La moglie del giornalista, Veronika Silchenko, ha tenuto a ringraziare chi è stato impegnato nelle ricerche: "Siamo davvero molto felici! Grazie di cuore a tutti coloro che in Norvegia ci hanno aiutato a ritrovarlo".
A dare l'allarme era stata proprio la moglie lo scorso lunedì dopo che non lo aveva più visto tornare con il volo di ritorno prenotato: l'escursione era iniziata il giovedì precedente, ma non si era preoccupata perché si sapeva che il telefono non prendeva nella natura selvaggia. Dopotutto Alec Luhn, 38 anni, è uno dei più noti giornalisti ambientali al mondo tanto che ha collaborato con testate come The Guardian, Scientific American e National Geographic. Spesso quindi faceva queste escursioni in solitaria.
Le squadre di soccorso lo hanno trovato oggi mercoledì 6 agosto alle 11:34 dopo ore e ore di ricerche: i controlli hanno compreso una vasta zona e le forti piogge avevano reso difficile le operazioni. Poi la bella notizia. A parte le fratture alle gambe a causa di una caduta probabilmente, il giornalista fortunatamente sta bene.