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Guarita dal Coronavirus a 97 anni: finito l’incubo di Valdivia e del marito Aldo, 100 anni

Aldo e Valdivia abitano a Taranto e hanno rispettivamente 100 e 97 anni e non sono autosufficienti. Lei era risultata positiva al coronavirus, così né le loro tre badanti né la nuora, l’unica parente rimasta, hanno potuto accudirli perché si trovavano in regime di quarantena. Finalmente sono risultati negativi. “Ora riabbracciamo i nipoti”
A cura di Biagio Chiariello
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L’incubo di Aldo e Valdivia è finalmente finito. La coppia di anziani di Taranto, lei 97 anni risultata positiva ma asintomatica, lui 100 compiuti il 9 ottobre, è risultata negativa all’ultimo tampone Covid. Soli e isolati per settimane, senza potersi nutrire, lavare e neppure andare in bagno da soli, ma con nessuno che poteva andare a trovarli; la loro storia era balzata agli onori delle cronache dopo la richiesta di aiuto di Alessia, la nipote, l'unica in grado di portar loro assistenza dal pianerottolo dell'abitazione. Anche una delle tre badanti che li accudiscono per tutto l’arco delle 24 ore era risultata positiva al Coronavirus, mentre le altre due erano in quarantena in attesa del risultato del tampone. In isolamento era anche Annamaria, nuora della coppia e unica parente in vita.

Grazie all'interessamento dell'assessora Gabriella Ficocelli e al servizio di operatori socio sanitari messi a disposizione, in via eccezionale, da Nuova Luce, una cooperativa sociale, i servizi sociali del Comune erano riusciti a dare una risposta concreta ed efficace dopo qualche giorno garantendo pasti caldi, assistenza e medicinali. Valdivia e Alvo potranno tornare (con la necessaria prudenza) alle loro consuetudini e ai loro affetti. "È stata davvero la fine di un incubo – racconta Alessia – e per questo ringraziamo tutti: l'Asl, l'assessora Ficocelli, i Servizi sociali domiciliari, l'associazione Abfo e, naturalmente, la Cooperativa Nuova Luce per l'intervento, fatto con estrema dedizione. Si sono occupati di loro senza badare all'orologio. Appena ho dato la notizia della guarigione, nonna è stata felicissima e il nonno quando l'ha saputo le ha detto: ‘Beh, mettiti a letto adesso che fa freddo!'".

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