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Gran Sasso, morti due alpinisti di 55 e 42 anni: precipitati in un canalone a causa del maltempo

Due alpinisti – un romano di 55 anni e un 42enne di San Sepolcro – sono morti ai pilastri di Pizzo Intermesoli, sul Gran Sasso. I contatti erano stati persi nel pomeriggio di ieri.
A cura di Davide Falcioni
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Nuovo grave incidente in alta montagna. Due alpinisti sono morti ai pilastri di Pizzo Intermesoli, sul Gran Sasso. I contatti erano stati persi nel pomeriggio di ieri, quando i familiari cercavano invano di rintracciarli.  Si tratta di Marco Paccosi, 43 anni, di Sansepolcro (Arezzo), e di Luca Iani, 56 anni, residente a Roma.

I corpi dei due sono stati recuperati nel pomeriggio di oggi dal Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, dopo essere stati individuati in mattinata grazie all'intervento dell'elisoccorso del 118 arrivato dall'Aquila

I due avevano raggiunto la più alta cima degli Appennini – nel cuore dell'Abruzzo – ieri mattina. Il loro intento era quello di affrontare la Via ferrata Intermesoli, ma in serata non sono rientrati a casa, così intorno alle 23 il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese è stato attivato dal numero unico del Lazio per i dispersi, contattato dalla moglie di uno dei due, allarmata dal fatto che il marito non fosse tornato a casa e non rispondesse al cellulare.

La Prefettura di Teramo ha immediatamente attivato il protocollo dei soccorsi in montagna allertando il Soccorso Alpino e Speleologico: sono partite delle squadre di terra dalla stazione di Teramo, che hanno ritrovato le automobili dei due alpinisti nei pressi della base per Intermesoli e – malgrado le forti raffiche di vento e la pioggia – hanno raggiunto la base della parete, senza tuttavia riuscire ad individuare i due escursionisti.

Questa mattina l'elisoccorso con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino è decollato dall'aeroporto di Preturo (Aquila), ha sorvolato la zona e in prossimità di Pizzo Intermesoli, in fondo ad un canale, gli operatori hanno avvistato i corpi dei due uomini. I tecnici del Soccorso Alpino hanno informato la Prefettura e hanno ottenuto dal magistrato il nulla osta per il recupero dei due alpinisti. Tra le ipotesi al vaglio le mutate condizioni climatiche di ieri, che potrebbero aver fatto precipitare i due uomini.

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