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Goletta verde, in Calabria e Campania il mare più inquinato d’Italia (REPORTAGE)

Oltre cento punti di costa inquinati su duecentocinque: il mare dell’Italia sta male, colpa delle Regioni dello scempio marino. Calabria, Liguria e Campania capofila con depuratori colabrodo, scarichi fognari che finiscono direttamente in mare e foci di fiumi fortemente inquinate. Il rapporto di Goletta Verde premia le coste di Toscana e Sardegna.
A cura di Alessio Viscardi
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goletta verde

Scarichi fognari non depurati e depuratori che non funzionano, il rapporto Goletta Verde di Legambiente traccia un quadro drammatico delle acque di Calabria, Campania e Liguria -le coste più inquinate d'Italia. Con 120 punti di analisi, uno ogni 62 km di costa, soltanto le acque di Sardegna e Toscana risultano incontaminate.

Il laboratorio mobile di Goletta Verde ha condotto 205 analisi microbiologiche, da cui sono emersi 100 prelievi fortemente inquinati con presenza di batteri fecali oltre il doppio dei limiti di legge. L'86% di questi campioni sono stati prelevati alle foci di fiumi, torrenti e canali. Non sorprende che alcuni campioni siano stati prelevati all'uscita dei depuratori, la maggior parte mal funzionanti.

Anche quest'anno, è la Calabria a guidare la classifica dei mari più inquinati con 19 punti (uno ogni 38 km di costa) su 24 fortemente inquinati. La Campania è soltanto al terzo posto nella classifica dello scempio ambientale, con 14 prelievi fuori norma su un totale di 20 testimoniati dal reportage di fanpage.it. La Liguria, che arriva al secondo posto, ha 15 punti inquinati su 18. La Regione Lazio rimane stabile al quarto posto, con 13 prelievi inquinati su 15.

Sardegna e Toscana sono il regno delle coste limpide, secondo i dati forniti da Legambiente, seguite dall'Emilia Romagna.

"La mancata o inadeguata depurazione dei reflui fognari che, stando alle nostre elaborazioni su dati Istat, riguarda ancora 24 milioni di abitanti, che scaricano direttamente in mare o indirettamente attraverso fiumi e canali utilizzati come vere e proprie fognature" dichiara Legambiente. La Sicilia è la regione con il peggior rapporto tra zone inquinate e abitanti: sono quattro milioni e mezzo quelli che vivono in punti in cui il mare è fortemente inquinato.

Un problema anche economico, l'Unione Europea ha messo in mora l'Italia per la mancata depurazione delle acque reflue e si prevedono multe milionarie. La condanna dell'Italia da parte della Corte di giustizia europea è arrivata già a fine luglio: 109 agglomerati urbani medio grandi in 8 regioni non si sono adeguati alla direttiva europea sul trattamento degli scarichi. La maggior parte di questi comuni fuorilegge si trova in Calabria (18) e Sicilia (59).

Stefano Ciafani, vicepresidente di Legambiente, denuncia: "Alla mancanza cronica di impianti di depurazione soprattutto da parte dei comuni dell'entroterra, si aggiunge anche il carico inquinante dei reflui non adeguatamente trattati dagli impianti in attività: una situazione davvero imbarazzante che va sanata una volta per tutte".

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