video suggerito
video suggerito

Giovane ucciso da un poliziotto a Genova, Gabrielli: “Presto gli agenti avranno i taser”

Il capo della polizia Franco Gabrielli, dopo aver fatto visita agli agenti rimasti feriti a Genova durante la colluttazione con Jefferson Tomalà, ha annunciato che presto i poliziotti avranno in dotazione i taser (pistole elettriche) “così potranno agire in ulteriori condizioni di sicurezza e potranno non arrecare danno eccessivo alle persone in certi interventi”. Salvini: “Vicino al poliziotto”.
A cura di Susanna Picone
6 CONDIVISIONI
Immagine

“Presto i poliziotti avranno in dotazione i taser, così potranno agire in ulteriori condizioni di sicurezza e non arrecare danno eccessivo alle persone in certi interventi”. È quanto ha detto il capo della polizia, Franco Gabrielli, uscendo dall'ospedale San Martino dove ha fatto visita agli agenti rimasti feriti domenica a Genova. Uno dei poliziotti ha sparato e ucciso un giovane equadoriano, Jefferson Tomalà, che stava accoltellando il collega. Gabrielli ha spiegato che l’iter per dotare la polizia dei taser è partito nel 2014 e ora è alla firma del ministro: “In un primo momento – ha aggiunto – le pistole elettriche saranno sperimentate in alcune città insieme a carabinieri e guardia di finanza. Poi saranno distribuite a tutte le forze dell'ordine”. “Queste vicende lasciano sempre amarezza – ha inoltre detto Gabrielli commentando la morte del giovane di Genova – Anche quando muore una persona che delinque e che si è posta in condizione di offesa nei nostri confronti. Non è mai una cosa positiva, non dobbiamo perdere quel profilo di umanità che alla fin fine contraddistingue in positivo la nostra attività”. Il poliziotto che ha aperto il fuoco è indagato per omicidio colposo per eccesso nell'uso delle armi. Si tratta di un atto dovuto per permettere al poliziotto di nominare legale e perito: “Ovviamente abbiamo molta fiducia nell'iter giudiziario e c'è la massima e assoluta e convinta fiducia nell'operato della magistratura”, ha sottolineato Gabrielli.

Salvini: "Vicino al poliziotto" – Sulla tragica vicenda di Genova è intervenuto sui social anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Non solo da ministro, ma da cittadino italiano e da papà sarò vicino in ogni modo possibile a questo poliziotto che ha fatto solo il suo dovere salvando la vita a un collega”, ha commentato il leader della Lega aggiungendo l'hashtag #iostoconchicidifende.

Taser ai poliziotti, cos’è e come funziona la pistola elettrica

La pistola taser viene considerata un'arma “non letale” che utilizza l’elettricità immobilizzando con una scossa chi viene colpito. Notizia dello scorso marzo è che in Italia la sperimentazione coinvolgerà inizialmente sei città: Brindisi, Caserta, Catania, Padova e Reggio Emilia e Milano ma è da anni che si discute di sé e come dotare le forze dell'ordine di taser. Nel 2007, a seguito di tre casi controversi in cui l'utilizzo di una pistola elettrica avrebbe provocato dei decessi in Canada, è stata classificata come arma di tortura. Inventata dal fisico nucleare Jack Cover, la pistola taser è stata pensata alla fine degli anni '60, quando i dirottamenti aerei erano all'ordine del giorno e l’obiettivo era mettere a disposizione del personale di bordo un'arma che non mettesse in pericolo la sicurezza del volo. È facile diventi un’arma letale soprattutto perché non è possibile quando le si utilizza conoscere le condizioni di salute dei soggetti presi come bersaglio.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views