video suggerito
video suggerito

Giallo a Senigallia, trovate ossa umane durante gli scavi nel cortile di un condominio: indagini in corso

Ossa presumibilmente umano sono state trovate da alcuni operai impegnati a scavare nel cortile di un condominio nel quartiere Saline di Senigallia. Indagini in corso.
A cura di Ida Artiaco
264 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio.
Immagine di repertorio.

Giallo a Senigallia dove sono state trovate delle ossa presumibilmente umane durante alcune operazioni di scavo nel cortile di un condominio. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Senigallia. Gli operai stavano scavando nell'area per effettuare dei lavori quando hanno trovato vari frammenti ossei a una profondità di circa trenta centimetri. Tra questi, due femori spezzati, una costola e altri pezzi non ben individuati. Sono stati loro ad avvertire le forze dell'ordine.

Ora l'area, che si trova nel quartiere Saline, è stata interdetta in attesa delle disposizioni del magistrato per capire se procedere con una eventuale attivazione della perizia e capire a quando risalgono. La documentazione è stata inviata alla procura di Ancona. La scoperta è di mercoledì sera e si attendono i risultati delle analisi per cercare di capire la natura, se umana o animale, dei resti rinvenuti, anche se – affermano gli esperti – date le dimensioni ci sono pochi dubbi che possano essere non umani. Se e quando arriverà la conferma, seguiranno altre indagini.

Secondo alcune primissime ricostruzioni – come riporta Il Corriere Adriatico – effettuate grazie alla collaborazione dei condomini con la Polizia, è possibile che i frammenti, che risalgono sicuramente a parecchi anni fa, possano essere finiti nella terra da riporto, presa magari in prossimità di un cimitero o di una chiesa dove qualcuno poteva essere stato sepolto, dal momento che le Saline non sono infatti una zona di interesse archeologico. Ma il condizionale è d'obbligo ed è stato chiesto il massimo riserbo per una vicenda dai contorni ancora poco chiari.

Non è la prima volta che si verifica in città un episodio simile. Già nel 2019, infatti, resti di ossa umane erano stati ritrovati durante i lavori di riqualificazione dell'ex Molino Tarsi, tra via Baroccio e viale Leopardi, che vennero in seguito acquisiti dalla Soprintendenza per i Beni Culturali delle Marche.

264 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views