489 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gessica Lattuca, la madre: “Spero che quelle ossa trovate siano le sue, così si chiude il caso”

La scoperta dei frammenti ossei nell’Agrigentino durante in lavori di ristrutturazione di uno stabile. La madre di Gessica Lattuca, scomparsa nel 2018: “Mi auguro che siano le sue ossa, così mi tranquillizzo un po’”. E sul fratello Vincenzo, morto lo scorso giugno: “Lui non c’entra”.
A cura di Biagio Chiariello
489 CONDIVISIONI
Gessica Lattuca
Gessica Lattuca

"Io mi auguro che" quei resti umani "siano di mia figlia, così si chiude tutto". Dopo la scoperta delle ossa durante i lavori di ristrutturazione di un immobile di Favara, in provincia di Agrigento che potrebbero dare una svolta definitiva sul caso della scomparsa di Gessica Lattuca, la madre della donna di 27 anni, mamma di 4 figli, sparita nel nulla il 12 agosto del 2018, si dice speranzosa quantomeno "per tranquillizzarmi un po"‘, dice la signora Giuseppina Pomeriggio Cinque, trasmissione Mediaset.

La struttura nella quale sono state trovate le ossa si trova in via Luigi La Porta, a poca distanza dall'abitazione del fratello della donna scomparsa nel 2018, Vincenzo. L'uomo lo scorso anno era stato iscritto nel registro degli indagati per la sparizione della giovane mamma, ma è poi stato trovato morto qualche settimana dopo. Doveva rispondere dell'accusa di omicidio aggravato e occultamento di cadavere in concorso con ignoti. "Io sono convinto che quei resti umani siano stati messi là apposta da chi ha ucciso mia figlia per far pensare che sia stato Vincenzo" dice ancora la mamma.

Vincenzo Lattuca detto Enzo aveva trascorso diversi anni in carcere per furti, rapine, minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale ed era stato anche sottoposto alla sorveglianza speciale, perché ritenuto socialmente pericoloso.

Immagine

"Io non so se mia figlia è ancora viva, ma se così fosse significa che qualcuno la sta trattenendo perché Gessica lontano dai suoi figli non sarebbe potuta stare" dice poi la signora.

Secondo gli inquirenti Gessica sarebbe stata picchiata e ammazzata dopo una lite scoppiata perché era ubriaca in un’abitazione di via Leopardi. Lì carabinieri del Ris di Messina, nel settembre del 2020, avevano scoperto alcune tracce ematiche riconducibili alla 27enne sparita nel nulla, in un raggio di appena 500 metri, dopo essere andata via dall’abitazione di proprietà del padre ma dove viveva il fratello.

489 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views