Furto in un negozio di giocattoli: i ladri rubano Labubu per un valore di 30 mila dollari

Dei ladri alle 1:29 di mercoledì (ora locale) sono entrati da One Stop Sales a La Puente, nella contea orientale di Los Angeles. Hanno messo a segno un colpo da migliaia di dollari. Si sono concentrati su un unico oggetto, tralasciando il resto della merce: hanno svaligiato tutti i Labubu del negozio, portandoseli a casa.
I Labubu (dell’azienda Pop Mart) sono l'ossessione fashion del momento che ha contagiato chiunque: adulti, bambini, celebrities. C'è chi acquista pezzi rari all'asta, chi li colleziona, chi è disposto a file chilometriche per possederne uno. Il pupazzetto è ormai un vero e proprio oggetto di culto, molto più di un trend virale qualunque. Ovviamente si è sviluppato un mercato nero sotterraneo di rivendita a prezzi maggiorati, ma è nato anche un mercato nero di Labubu falsi. Il passo dal trend alla criminalità è stato breve.
Quella dei ladri di Los Angeles è stata probabilmente un'azione ben pianificata: sapevano perfettamente cosa prendere e hanno monitorato il negozio in anticipo, per capire come muoversi alla perfezione. Infatti Joanna Avendano, comproprietaria di One Stop Sales, ha raccontato ad ABC News Local 7 di aver visto un camion sospetto davanti al punto vendita, giorni prima. Forse erano proprio i ladri che studiavano le loro mosse, così da agire strategicamente subito dopo il rifornimento di Labubu, prima che venissero venduti. Si sono mossi su una Toyota Tacoma, ritrovata poi abbandonata poco dopo il furto.
"È stato un furto notevole – ha detto amareggiata Avedano – Hanno preso forse intorno ai 30 mila dollari o anche più in merce. Abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo punto e il fatto che loro siano arrivati e, come se niente fosse, abbiano portato via tutto, è davvero grave".
Il negozio ha pubblicato su Instagram un video di sicurezza girato al momento dell'irruzione in cui si vedono quattro individui che entrano e si danno da fare per prendere tutti i mostriciattoli. "Per favore ripubblicate, aiutateci a condividere e a catturarli" si legge nella didascalia. Adesso è al lavoro il dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles, per effettuare le dovute indagini.