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Furti nelle scuole: ladro ruba 520 pc e tablet, valore di circa 500mila euro

Cinquecentoventi tra pc e tablet, per un valore complessivo di quasi mezzo milione di euro, sono stati rubati in quattordici furti nelle scuole delle province di Matera, Potenza, Taranto, Bari, Lecce, Foggia e Teramo. La refurtiva è stata scoperta dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione “Notebook”.
A cura di Davide Falcioni
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Cinquecentoventi tra pc e tablet, per un valore complessivo di quasi mezzo milione di euro, sono stati rubati in quattordici furti nelle scuole delle province di Matera, Potenza, Taranto, Bari, Lecce, Foggia e Teramo. La refurtiva è stata scoperta dai Carabinieri nell'ambito dell'operazione "Notebook" che ha riguardato scuole che avevano da poco beneficato di finanziamenti Pon per l'acquisto di materiale didattico informatico. Un furto è stato commesso nella sede di Lecce dell'Università del Salento.

Stamattina i militari dell'Arma hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Matera Angela Rosa Nettis nei confronti di due uomini di Cerignola (Foggia), uno di 28, ritenuto l'autore dei furti, e un ricettatore di 60. Gli altri denunciati sono ritenuti dagli investigatori ricettatori "minori". Nel corso di una conferenza stampa, il Procuratore della Repubblica di Matera, Pietro Argentino – che ha coordinato le indagini insieme al pubblico ministero Rosanna Maria De Fraia – ha illustrato il "modus operandi" del 28enne che dopo aver scelto l'istituto dove commettere il furto di tablet e notebook si appostava all'interno di un furgone attrezzato per una lunga permanenza.

I colpi venivano eseguiti nottetempo forzando porte e finestre per introdursi nelle scuole: dopo aver rubato pc e tablet l'uomo rimaneva all'interno del furgone, per poi ripartire di giorno, in modo da non destare sospetti. Successivamente, consegnava il materiale rubato al ricettatore 60enne che, a sua volta, lo rivendeva agli altri indagati. I furti sono stati commessi tra il mese di novembre 2017 e quello di luglio 2019, in scuole di Matera, Potenza, Mottola, Ginosa, Massafra (Taranto), Conversano, Casamassima (Bari), Veglie (Lecce), Teramo e nell'Università di Lecce.

Le indagini sono iniziate dopo il furto commesso nella scuola media "Festa" di Matera l'8 maggio 2019, anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della vicina stazione Fal del rione Lanera che ha inquadrato un furgone utilizzato dal foggiano. Nel corso delle perquisizioni – effettuate stamani a Cerignola, a Polignano a Mare (Bari) e Lavello (Potenza) – sono stati recuperati 17 tra notebook e pc nell'abitazione del giovane arrestato e altri 40 in quelle dei ricettatori.

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