Festival del Giornalismo 2013: equo compenso e precariato tra i temi del primo giorno
Al via oggi 24 aprile a Perugia il Festival Internazionale del Giornalismo, importante kermesse i cui lavori andranno avanti fino al 28 aprile. Sono arrivati nella cittadina umbra da ogni parte del mondo più di 500 giornalisti ed esperti di comunicazione che saranno i protagonisti dei numerosi incontri, tavole rotonde, interviste e workshop previsti dal ricco programma dei cinque giorni del Festival. Uno degli eventi di oggi è dedicato alla professione del giornalista, in particolare al mondo dei precari italiani. Alle ore 10 la Sala Priori dell’Hotel Brufani accoglierà le rappresentanze di base dei coordinamenti di giornalisti precari, gli esponenti dell’Ordine dei Giornalisti e della Federazione Nazionale della Stampa.
A che punto sono i giornalisti precari italiani? – Tra i partecipanti all’evento “SurvivalCamp: Il barcamp della sopravvivenza dei giornalisti” ci sono Vittorio Pasteris e Ciro Pellegrino. Il primo è condirettore del Quotidiano Piemontese, attualmente collabora con LSDI ed è direttore editoriale di YouCapital, primo sito di crowdfunding italiano. Il secondo, giornalista professionista, guida la redazione cronaca di Fanpage.it, ha lavorato a Il Mattino e a Linkiesta.it. Come già fatto lo scorso anno Perugia dedica con questo evento la sua attenzione ai giornalisti precari e quest’anno vuole in particolare rispondere a una domanda: a che punto è la “salvezza” del mestiere del giornalista in Italia. A che punto sono i giornalisti precari, che nel corso degli ultimi anni hanno acceso i riflettori sulle loro condizioni di lavoro sempre più drammatiche. Gli ospiti giunti a Perugia racconteranno dunque le difficoltà del mestiere ma anche la vita dei giornalisti freelance e di come questa categoria abbia imparato ad aguzzare l’ingegno e le proprie competenze proprio per tentare di far meglio dei giornalisti “strutturati”.
Alle 16.30 l’incontro con Matteo Renzi e Kewin Bleyer – Tra gli altri eventi in programma oggi al Festival c’è attesa per quello che vedrà la partecipazione, insieme a diversi giornalisti, del sindaco di Firenze Matteo Renzi. A partire dalle 16.30 nella Sala dei Notari andrà in scena una riflessione a più voci su internet e politica, sul consenso nell’epoca digitale. Tra i partecipanti ci sarà anche Kewin Bleyer, l’autore dei discorsi di Barack Obama. Prevista la twitterview con il direttore di Repubblica Ezio Mauro (18.30, Sala dei Notari) e l’incontro alle 21.15 nella stessa sala con Concita De Gregorio e le “Storie di un’Italia che maledice”, col segretario generale della Fiom Maurizio Landini e le testimonianze di chi ha deciso di lasciare il Paese. I lavori del "day one" continueranno fino alle 22.30, si discuterà dei grandi temi del giornalismo, tra innovazione e esercizio della professione dal punto di vista del lavoratore, dell’editore, dell’aspirante e del lettore.
