Festa privata in casa per Pasqua: multati i 12 ragazzi invitati

I controlli per il rispetto delle norme previste per evitare la diffusione del Covid-19 nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono stati intensificati per evitare grandi reunion davanti alla tavola imbandita. Un gruppo di dodici ragazzi si è riunito a Sestri Levante nel giorno di Pasqua nonostante la zona rossa. Una mole di invitati tale e un baccano così forte da non passare inosservato, così i vicini hanno deciso di chiamare le forze dell'ordine per un sopralluogo.
Gli agenti hanno trovato al loro arrivo 12 ragazzi che non indossavano la mascherina e stavano festeggiando in casa con musica alta e alcolici. I giovani sono stati sanzionati: 400 euro ciascuno, 280 se pagati entro 5 giorni. I controlli si sono concentrati maggiormente sul lungomare negli ultimi giorni, visto il timore di scampagnate dell'ultimo minuto da parte di residenti desiderosi di festeggiare la Pasquetta all'aperto, visto il clima clemente degli ultimi giorni. Molte delle occasioni di pericolo, invece, si sono verificate proprio in abitazioni private, dove però per decreto era possibile recarsi solo una volta al giorno all'interno del proprio comune di residenza senza poter incontrare un numero elevato di persone. A casa di amici e familiari sì, quindi, a patto che le reunion fossero tra pochi intimi. Di certo le forze dell'ordine e il decreto governativo non contemplavano una festa con tanto di musica per dodici persone.
Gli agenti sono stati chiamati durante la notte: sembra infatti che la festa sia andata avanti per tutta la giornata fino alla tarda serata prima che i vicini decidessero di chiamare le forze dell'ordine per verificare quanto stava accadendo nell'abitazione adiacente. La casa privata visitata dalla polizia si trova a pochi passi dal centro cittadino, sulla collina della Mandrella, con vista sul mare.