Ferrara: travolto dalle vespe mentre sta lavorando muore per shock anafilattico

Morire sul lavoro per la puntura di una vespa. È quanto sarebbe accaduto questa mattina a Bondeno, nella provincia di Ferrara, a un operaio agricolo di cinquantaquattro anni. Arrigo Poletti, molto noto in paese col nomignolo di “Fedo”, sarebbe stato ucciso da uno shock anafilattico. A riportare la vicenda sono i quotidiani locali. L’operaio, da quanto ricostruito, si trovava in un campo dell’azienda agricola Belluti per cui lavorava da qualche mese, in via Anima Condotti, quando intorno alle 9 è stato aggredito da una o più vespe. Aveva deposto a terra un tubo per raggiungere il canale e doveva riempire la cisterna per raccogliere l’acqua da utilizzare per irrigare. Lo sciame improvvisamente si sarebbe alzato travolgendolo. Lui sapeva di essere allergico e infatti subito sono stati allertati i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 e anche un elisoccorso da Bologna e i sanitari hanno fatto il possibile per salvare il cinquantaquattrenne. Ma l’uomo è andato in arresto cardiaco e, nonostante gli sforzi per rianimarlo, per lui non c’è stato nulla da fare.
I messaggi di cordoglio – Arrigo Poletti, residente a Gavello, lascia la moglie e una bambina. Come riporta il quotidiano Estense, il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini, ha commentato la tragica notizia con un messaggio di cordoglio: “Alla famiglia di Arrigo Poletti vanno le condoglianze mie e dell’Amministrazione comunale. Grande è il cordoglio per questa morte sul lavoro che ci lascia smarriti”. Si è detto rattristato per la scomparsa dell’uomo anche l’ex sindaco di Bondeno e capogruppo in Regione della Lega, Alan Fabbri: “È una grande perdita per Bondeno, dove era conosciuto praticamente da tutti. È sempre stato un personaggio particolare, ‘Fedo’, uno di quelli che resterà nei racconti del paese per generazioni. Un tipo eccentrico, ma anche un serio lavoratore”.