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Fatima morta a Torino, la madre cambia versione e accusa il compagno: “L’ha lanciata apposta”

La mamma di Fatima fornisce una nuova versione agli inquirenti: “Avevamo litigato”. Oggi l’autopsia sul corpo della bambina precipitata dal balcone a Torino.
A cura di Susanna Picone
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La verità su quanto accaduto alla piccola Fatima, la bambina di tre anni precipitata da un balcone al quinto piano di un palazzo in via Milano 18 a Torino, è ancora tutta da scoprire. E ora la madre Lucia Chinelli, che subito dopo la tragedia non sembrava mostrare rancore nei confronti del compagno Mohssine Azhar, finito in manette e accusato di omicidio colposo, sembra aver cambiato idea. E ora avrebbe accusato apertamente l’uomo. “L’ha gettata apposta perché avevamo litigato e lui era arrabbiato” la sua nuova versione, che ora gli inquirenti dovranno verificare. Una versione che stride con il comportamento che la mamma della vittima aveva mostrato la sera della tragedia, quando ancora i soccorritori cercavano di salvare la vita alla piccola. Alcuni testimoni, infatti, hanno visto la donna consolare il compagno che si autoaccusava.

Cosa è successo la sera della morte di Fatima

Il condominio dove è precipitata Fatima (foto Fanpage.it)
Il condominio dove è precipitata Fatima (foto Fanpage.it)

Sentita dagli uomini della squadra mobile la notte della tragedia, la mamma di Fatima aveva raccontato di aver aperto la porta di casa per fare uscire del fumo e che la figlia aveva raggiunto il compagno che abita al quinto piano. La donna aveva raccontato che a sua figlia piaceva stare col suo compagno, che non è il padre della piccola, che i due giocavano a cavalluccio a “vola vola”, con lui che l’afferrava e la spingeva verso l’alto. Lucia Chinelli agli inquirenti in un primo momento aveva detto di non aver visto il momento in cui la figlia è caduta dal balcone. Poi la nuova agghiacciante versione, secondo cui l’uomo avrebbe lasciato cadere di proposito la bambina “perché era arrabbiato”. “L’ho presa tra le braccia, stavamo giocando: io la lanciavo in aria, poi mi è scivolata”, è quanto invece ha detto al gip del tribunale di Torino il trentaduenne.

L'autopsia oggi per ricostruire l'accaduto

Solo l’autopsia in programma oggi potrà dare qualche risposta a versioni così discordanti. Il medico legale dovrà esaminare il punto dove è caduta la piccola Fatima e la forza del lancio con cui sarebbe stata gettata giù. Si attendono risposte fondamentali per gli inquirenti per capire se si è trattato di un drammatico incidente o di un omicidio.

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