Esecuzione a colpi di fucile in un’azienda di Villacidro: tre le persone uccise

“È un fatto gravissimo, è successa una cosa inaudita che dalle nostre parti non si era mai vista”, questo il primo commento di Maria Teresa Pani, sindaco di Villacidro (Medio Campidano), il paese che stamattina è stato set di un terribile delitto. Siamo nel sud della Sardegna, lì tre persone sono state trovate morte verso le 10.30 di questa mattina all’interno dell’azienda Logistica Alimentare srl. A scoprire i cadaveri dei tre uomini e a dare poi l’allarme è stato direttamente il proprietario dell’azienda specializzata nel trasporto di ortofrutta e derrate alimentari.

Erano tre dipendenti della stessa ditta, tutti originari di Oristano: due di questi erano fratelli, Roberto e Andrea Cuccu, di 38 e 35 anni, mentre la terza vittima – riconosciuta in seguito dalla famiglia che avrebbe avuto notizia del delitto dalla televisione –  è un impiegato, Roberto Parrella, di 38 anni. Le prime ricostruzioni mostrano una scena piuttosto macabra: sarebbe stata una sola persona, il killer, ad entrare in mattinata nell’azienda e a sparare contro i tre diversi colpi di fucile. Un’ “esecuzione” e forse un regolamento di conti: secondo le prime indiscrezioni, che in un secondo momento sono state però smentite dai carabinieri, i tre sarebbero stati fatti inginocchiare prima di essere uccisi. Un “dettaglio” che in ogni caso, anche se non dovesse essere confermato, non rende certo meno brutale l’esecuzione.

Gli inquirenti, che per ora non intendono trascurare nessuna pista, hanno fatto solo alcune ipotesi in riferimento all’identità del carnefice. Probabilmente quelli barbaramente uccisi sono degli ex colleghi del killer: il carnefice, infatti, potrebbe essere forse un ex dipendente della ditta di Villacidro. Per ora è trapelata solo qualche ipotesi anche per quanto riguarda il movente del triplice omicidio: nel caso in cui fosse confermata la tesi dell’ex dipendente della Logistica Alimentare gli inquirenti potrebbero essere portati a parlare di una vendetta contro il vecchio datore di lavoro.

Il titolare dell’azienda intanto è stato subito interrogato nella caserma di Villacidro mentre le forze dell’ordine hanno provveduto a transennare il luogo del delitto per evitare che qualcuno potesse avvicinarsi. Nel capannone della tragedia sono subito arrivati, oltre ai carabinieri della Compagnia di Villacidro e del Comando provinciale di Cagliari, anche il medico legale e Gilberto Ganassi, il magistrato di turno.