Emanuele va nei campi ma scompare, trovato morto 24 ore dopo schiacciato sotto la ruspa caduta dalle colline

Schiacciato sotto la ruspa che stava usando per lavorare la terra nel suo vigneto, così è morto tragicamente Emanuele Spada, agricoltore 55enne di Valdobbiadene, in provincia di Treviso, i cui familiari avevano perso notizie dal giorno prima. La tragedia scoperta nella serata di ieri, domenica 27 maggio quando il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato attivato per intervenire sulle colline di Guia, dove in un vigneto era stato rinvenuto il mezzo meccanico usato dalla vittima.
L’allarme era scattato in mattinata quando i familiari, non vedendolo tornare dal lavoro nei campi, dove si era diretto già sabato pomeriggio, e non riuscendo a contattarlo in alcun modo, avevano chiesto ad alcuni conoscenti di uscire a cercarlo in zona. Il gruppo che si è recato sul posto domenica si è accorto infine della presenza dell’escavatore usato dal 55enne che però si era ribaltato dopo un volo di circa 10 metri giù per la collina.
Immediata la richiesta di soccorso e l’intervento del Soccorso alpino nella prima serata di ieri, intorno alle 20, ma per l’uomo ormai non c’era più nulla da fare. Una equipe medica del suem 118 è sta fatta calare sul posto con l'elicottero di Treviso emergenza ma i sanitari hanno potuto constatarne solo il decesso. Secondo quanto ricostruito finora, muovendosi con l'escavatore tra i filari, l’uomo è caduto per una decina di metri con l’escavatore, rimanendo schiacciato sotto il mezzo capovolto. Li è rimasto per oltre 24 ore senza che nessuno si accorgesse di lui o del mezzo, anche a causa della zona poco frequentata.
Per liberare completamente il corpo senza vita del 55enne, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del gruppo Saf, speleo-alpino-fluviale dei vigili del fuoco. La salma è stata quindi imbarellata e trasportata dai soccorritori a spalla per un'ottantina di metri fino alla strada e da lì condotta al carro funebre.