video suggerito
video suggerito

Elia Del Grande, fuga finita: il 49enne autore della ‘strage dei fornai’ arrestato a Cadrezzate

Rintracciato e arrestato Elia Del Grande, il 49enne evaso alla fine di ottobre dalla casa-lavoro di Castelfranco Emilia dove era stato recluso, dopo aver scontato una condanna a 30 anni. L’uomo, autore della ‘strage dei fornai’ del 1998 (uccise padre, madre e fratello), è stato individuato dai Carabinieri nella sua abitazione nel comune di Cadrezzate (Varese).
A cura di Eleonora Panseri
440 CONDIVISIONI
Immagine

È stato rintracciato e arrestato Elia Del Grande, il 49enne evaso alla fine di ottobre dalla casa-lavoro di Castelfranco Emilia, nel Modenese, dove era stato recluso.

L'uomo è stato individuato nella sua abitazione nel comune di Cadrezzate (Varese) dai Carabinieri di Varese e Modena, supportati dal Ros di Milano, "a seguito di prolungata attività info-investigativa", come riferiscono i militari dell'Arma in una nota.

Del Grande era stato collocato nella struttura dal Tribunale di Varese, dopo aver scontato una condanna a 30 anni (25 effettivamente trascorsi in carcere) per l’omicidio dei genitori e del fratello, commesso nel gennaio del 1998, un fatto passato alle cronache come la "Strage dei fornai” (l'intera famiglia lavorava nel forno di proprietà).

Il 49enne era stato ammesso alla misura di sicurezza della libertà vigilata presso la casa-lavoro, dalla quale era fuggito lo scorso 30 ottobre, perché ritenuto ancora "socialmente pericoloso". Era riuscito ad allontanarsi con una fune fatta di cavi elettrici con cui si è calato dal muro di cinta che circonda la struttura.

La fuga sarebbe stata immortalata anche in un video. Alcuni giorni fa Del Grande aveva inviato una lettera al quotidiano Varese News in cui aveva spiegato i motivi della fuga.

"Avevo ritrovato una compagna, un equilibrio, i pranzi e le cene, il pagare le bollette le regole della società, tutto questo svanito nel nulla per la decisione di un magistrato di Sorveglianza, che mi ha nuovamente rinchiuso facendomi fare almeno mille passi indietro riproponendomi soltanto la realtà repressiva carceraria", si legge nella missiva.

Nelle scorse ore invece Le Iene avevano diffuso una telefonata con il 49enne. L'uomo aveva contattato la redazione del programma Mediaset ribadendo di essere evaso da un ambiente che considerava degradato, violento, e inadeguato.

"Non sono socialmente pericoloso. – aveva spiegato – Ho messaggi del mio datore di lavoro e di tanti colleghi che dimostrano il contrario: sono capo squadra in un'azienda che si occupa di giardinaggio e potature, ho un impiego".

Il 7 gennaio 1998, quando aveva 22 anni, Del Grande, sotto effetto di cocaina, uccise il padre Enea, 58, la madre Alida, 53, ed il fratello Enrico, 27, nella loro casa di Cadrezzate. I tre vennero raggiunti da due colpi di fucile da caccia.

Gli investigatori e gli inquirenti che per primi arrivarono sulla scena del crimine parlarono di “un lago di sangue”. Del Grande fuggì, tentando di raggiungere Lugano, ma fu fermato al confine.

440 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views