È ancora allarme incendi: a Roma 70 chiamate ai pompieri

Come ogni estate sono giorni che l’Italia è attraversata dall’emergenza incendi, con le segnalazioni dei roghi che interessano tutte le regioni, da Nord a Sud. Le fiamme, spesso divampate per colpa di piromani, hanno già distrutto decine e decine di ettari di bosco impegnando costantemente i Vigili del Fuoco. Per l’incendio di qualche giorno fa avvenuto a Monte Mario a Roma era stata confermata l’origine dolosa quando sono stati fermati due rumeni, sorpresi dai carabinieri ad appiccare il fuoco. Entrambi sono stati processati e condannati a due anni di carcere. Ed è proprio la Capitale Roma, insieme a tutto il Lazio, a vivere oggi un’altra giornata di emergenza. Secondo i dati della sala operativa del Corpo, le segnalazioni ai pompieri per richieste di intervento sono state già 70, a Roma e provincia.
L’incendio più impegnativo sull’autostrada Roma-Fiumicino, stanno bruciando delle sterpaglie ma per ora non si segnalano particolari problemi alla circolazione. Il rogo, in ogni caso, ha richiesto l’intervento di tre mezzi dei pompieri. Altri roghi boschivi nel Lazio si segnalano a Nazzaro, dove è stato necessario l’intervento di un elicottero della Protezione civile e di un canadair, a Tolfa e a Nerola. Ad Artena è ancora attivo un incendio che si sta protraendo da alcuni giorni. In provincia di Frosinone, infine, un altro incendio ha lambito anche alcune abitazioni. Sono sotto controllo, invece, i roghi che stavano attraversando l’Umbria: le fiamme che si erano sviluppate a Castiglione Aldobrando, a Gubbio, sono state circoscritte, anche in questo caso è stato necessario l’intervento di un canadair.