Droga nel monumento dedicato a Tommaso Onofri, il bimbo ucciso nel 2006

La tragica storia di Tommaso Onofri, il piccolo che nel 2006 fu rapito e ucciso a Parma, è stata una di quelle che maggiormente hanno commosso l’opinione pubblica negli ultimi anni. Un delitto terribile quello di Tommy – così gli italiani impararono a conoscerlo – difficilmente da dimenticare e che a Parma viene “ricordato” anche da un monumento: c'è una stele con la fotografia del bimbo, circondata di fiori. Un’area che si trova alla periferia della città e che, appunto, ricorda il luogo dove fu ritrovato il corpo senza vita del bambino e che ora, stando alla scoperta dei carabinieri, si è trasformato in un vero e proprio magazzino per la droga. Vi è stata, infatti, nei giorni scorsi una segnalazione da parte di un passante che aveva notato degli strani movimenti nei pressi del monumento e che ha spinto i carabinieri a fare delle ricerche. Indagini che si sono concluse con il ritrovamento di ben mezzo chilo di marijuana. Il sacchetto con la droga era proprio lì, sotto il cippo di Tommy che si trova in via del Taglione. Un luogo scelto dai corrieri della droga forse per nascondere ingenti quantitativi di stupefacenti che poi sarebbero stati distribuiti sul mercato parmigiano.