1.020 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Daniele Bufo morto dopo lo schianto contro una catena mentre fa motocross, lutto cittadino per i funerali

Per i funerali di Daniele Bufo, 25 anni, sarà decretato il lutto cittadino a Castiglione Messer Raimondo, paese del quale il giovane era originario. Ad annunciarlo è il sindaco Vincenzo D’Ercole, anche se la data delle esequie non è ancora stata ufficializzata. Proseguono le indagini sulla morte del 25enne ed è stata ascoltata la famiglia proprietaria del terreno di Bisenti dove è avvenuto l’incidente.
A cura di Gabriella Mazzeo
1.020 CONDIVISIONI
Da sinistra, il 25enne Damiano Bufo e la sua moto - Foto Instagram
Da sinistra, il 25enne Damiano Bufo e la sua moto – Foto Instagram

Damiano Bufo, 25 anni, è morto mentre con alcuni amici stava facendo motocross per le strade di Bisenti, in provincia di Teramo. A causare il decesso sarebbe stata una catena di acciaio tesa tra due alberi. Secondo le prime informazioni date dalle indagini, la catena si trovava lì da anni ed era stata posta per delimitare una proprietà privata. L'ostacolo avrebbe fatto cadere il giovane su una stradina secondaria particolarmente sterrata e difficile. Le ferite riportate erano troppo gravi e nonostante l'intervento tempestivo dei soccorsi, per il 25enne non vi è purtroppo stato nulla da fare.

Le indagini sull'accaduto sono ancora in corso e i carabinieri di Teramo stanno attualmente seguendo due piste differenti: la prima punta a individuare chi possa aver apposto la catena tra i due alberi sulla strada privata dove Bufo è caduto mentre faceva motocross, la seconda, invece, puntava a individuare il proprietario del terreno per accertare eventuali condotte illecite. Secondo quanto reso noto, la famiglia proprietaria del podere si sarebbe mostrata disponibile a collaborare con le forze dell'ordine, presentandosi poco dopo l'inizio delle indagini ai carabinieri di Teramo per raccontare la propria versione dei fatti.

Immagine

Stando alle prime informazioni, la catena era stata apposta diversi anni prima tra i due alberi per delimitare una proprietà privata e mai prima di allora si erano verificati incidenti. Nel fascicolo aperto dalla pm Monia Di Marco non figurerebbero per ora indagati e si procede nell'ambito del sinistro stradale con omicidio colposo.

Secondo le evidenze investigative, Bufo sarebbe entrato nella proprietà privata tramite una stradina laterale senza sapere della catena tesa tra i due tronchi perché quest'ultima era stata apposta sulla via principale per il podere. Dopo l'autopsia su corpo del 25enne, già disposta dalla pm e assegnata all'anatomopatologo Giuseppe Sciarra, la salma del giovane sarà restituita ai familiari per i funerali. Attualmente non è ancora stata fissata la data delle esequie e il sindaco di Castiglione Messer Raimondo, paese di origine di Bufo che però da anni viveva a Pineto, ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dell'ultimo saluto al 25enne.

1.020 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views