Crotone: giovane immigrato sale su una gru e minaccia il suicidio (VIDEO)

La città di Crotone si è svegliata, stamattina, con la seconda storia in pochi giorni che vede protagonisti degli immigrati che tentano di dimostrare in ogni modo, spesso attraverso gesti estremi, i problemi che vivono quotidianamente.

Stamattina, infatti, Mohammed Kone, un ragazzo straniero di 29 anni, è rimasto sospeso su una gru a 40 metri di altezza e da lì ha minacciato il suicidio. Sotto gli occhi dei tanti passanti che affollavano corso Mazzini e che si sono fermati a guardare, il ragazzo è rimasto sospeso a lungo, facendo vivere a tutti momenti di forte tensione in quanto a tenerlo in vita c’era solo un filo d’acciaio che ondeggiava per il forte vento.

Allertate subito le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che hanno cercato, alla fine con buon esito, di convincere il giovane a desistere dal suo proposito e a lasciarsi aiutare scendendo da quella gru. Il ragazzo, portato a terra e visibilmente provato, è stato visitato dai medici del 118 e poi portato in ospedale per ulteriori controlli.

Intanto poco più di una settimana fa Crotone si era vista protagonista, suo malgrado, di un’altra storia molto simile a questa. In quel caso un altro immigrato si era stretto al collo un cappio e aveva minacciato di gettarsi da un albero. Convinto a desistere per la prima volta lo stesso uomo ci ha riprovato, davanti al Palazzo di Giustizia di Crotone, per una seconda volta ma anche in questo caso, persuaso dai vigili del fuoco, ha poi abbandonato il suo intento funesto. Il tentativo dell’uomo era conseguente al rifiuto, ricevuto dalle autorità competenti, della propria richiesta di status di rifugiato politico.