Cosenza, badante picchia una coppia di anziani, la figlia la incastra con le telecamere in casa

Maltrattava la coppia di anziani di cui avrebbe dovuto prendersi cura come bandate. Gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato una donna a Cosenza. La 60enne che si occupava dei due anziani in qualità di badante, è stata arrestata per maltrattamenti, percosse e lesioni.
Stando a quanto reso noto, la 60enne era stata assunta come badante dei due coniugi di 81 e 78 anni nella scorsa primavera. A sceglierla era stata la figlia dei due anziani, la stessa che poi ha raccontato alle forze dell'ordine dei lividi trovati sul corpo della mamma, facendo così partire le indagini.
Le autorità hanno quindi dato il via a una rapida quanto intensa attività di indagine e sono riuscite a trovare le prove dei maltrattamenti. La figlia dei due coniugi ha raccontato ai poliziotti di aver assunto la badante per prendersi cura del padre, cardiopatico da tempo, e della madre affetta da Alzheimer.
Quando la donna ha iniziato a vedere i lividi e le escoriazioni sul corpo dei genitori, ha deciso di installare delle telecamere di sicurezza in casa e di visionare le immagini dopo qualche settimana. Lo scorso 14 ottobre, poi, la figlia della coppia ha deciso di visionare le immagini registrate dagli impianti e di allertare le forze dell'ordine per le indagini.
Il quadro restituito dalle riprese è stato drammatico: nei video, si vede l'indagata sferrare schiaffi e pugni all'anziana in diversi momenti della giornata. In alcuni filmati, si vede la badante tirare le orecchie alla donna per spronarla a camminare fino alla cucina. Nello stesso modo, l'indagata picchiava anche l'anziano 81enne.
Con le prove fornite dalle indagini e dai referti medici, la 60enne è stata rintracciata e sottoposta agli arresti domiciliari. I due coniugi, invece, sono stati affidati prima alle cure dei medici e poi alle cure della figlia che aveva denunciato le lesioni.