Covid-19, il capitano della Diamond Princess Gennaro Arma è tra gli ultimi a scendere dalla nave

Si è definitivamente sbloccata dopo un mese la vicenda della Diamond Princess. Nella giornata di ieri è stato completato lo sbarco di tutti i passeggeri e membri dell'equipaggio che si trovavano ancora bloccati al porto di Yokohama in Giappone, dopo un lungo periodo di quarantena dovuto all'epidemia da coronavirus. A riferirlo sono state le autorità giapponesi spiegando che i membri sani dell'equipaggio avevano iniziato a essere rilasciati a partire da giovedì e le ultime 130 persone sono scese ieri. 

Un gruppo di 69 passeggeri indonesiani hanno fatto ritorno in patria con un aereo charter e saranno tenuti in osservazione nei pressi di Jakarta. Altri saranno trasferiti su disposizione del ministero della Salute giapponese in strutture ospedaliere per una quarantena precauzionale. Tra le persone sbarcate anche il comandante italiano della nave, Gennaro Arma, originario della penisola sorrentina.

Lo aveva preannunciato e ha mantenuto la promessa: il comandante italiano, ribattezzato "il capitano coraggioso", avrebbe lasciato l'imbarcazione per ultimo, dopo lo sbarco di tutti i passeggeri. In queste settimane era riuscito a incoraggiare e rassicurare le persone che in questo mese sono state costrette all'isolamento, con annunci quotidiani, che invitavano alla calma. E i passeggeri che twittavano dalla nave lo hanno ringraziato con messaggi di gratitudine: "Grazie capitano! Riposati, saremo forti anche per te!" ha scritto una passeggera. E ancora: "Rendiamo omaggio agli ufficiali e ai membri dell'equipaggio che continuano a servire i passeggeri senza fuggire davanti alla minaccia del virus".