Concepito in provetta nel 2003, neonato nasce con 13 anni di distanza

Era ancora il 2003 quando l'embrione venne fecondato: eppure il piccolo è nato solo mercoledì scorso, con oltre 12 anni di "ritardo". E' successo in Cina, dove sta facendo molto discutere la nascita nell'ospedale di Tangdu, nella provincia dello Shaanxi, di un bambino frutto di una fecondazione "in provetta". Niente di trascendentale, nessun esperimento "sinistro", ma una storia che potrebbe dare speranza a tante donne affette da problemi di sterilità.

La storia è stata raccontata dal  China Daily: una donna di 40 anni affetta da sindrome dell'ovaio policistico aveva bloccato le tube di Falloppio e congelato i suoi embrioni per la prima volta nel 2003, quando tentò di rimanere incinta. A 13 anni di distanza, dopo l'abbandono del governo cinese della politica del figlio unico nel paese, ha dato alla luce il suo secondo figlio. Quando intraprese il trattamento di fertilità, i medici fecondarono – con il seme del marito –  12 ovuli della donna. Due vennero immediatamente impiantati e diedero vita a un bambino sano. Gli altri embrioni vennero congelati e la donna decise di conservarli nella speranza di poter avere un altro bambino in seguito.
Su sette embrioni congelati, solo tre sono sopravvissuti – e uno di questi era il bambino nato questa settimana.