Chi era Michela Ferrandino, la 34enne morta nello scontro tra un’auto e un camion ad Apricena

Si chiamava Michela Ferrandino la donna morta nello scontro tra un'auto e un camion avvenuto intorno alle 14 di ieri, venerdì 12 dicembre, lungo la strada provinciale 38 per Apricena, in località San Nazario. La 34enne lavorava come infermiera a San Nicandro Garganico e secondo la prima ricostruzione, è deceduta subito dopo il sinistro stradale.
La donna era alla guida dell'utilitaria coinvolta nell'incidente e per cause da accertare si è schiantata contro il mezzo pesante. L'impatto è stato violentissimo e l'auto è stata completamente distrutta. Per l'infermiera non vi è stato purtroppo nulla da fare, nonostante l'immediato intervento dei soccorsi.
Carabinieri, vigili del fuoco e operatori del 118 sono arrivati sul luogo del sinistro con più ambulanze e auto mediche, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 34enne, rimasta incastrata tra le lamiere dopo lo schianto. Il sindaco Matteo Vocale ha espresso cordoglio e vicinanza a nome dell'intera amministrazione comunale per la morte dell'infermiera.
“La nostra comunità è attraversata da un dolore profondo. Questa notizia ha scosso tutti e ci ha lasciato senza parole. – ha sottolineato sui social – Michela era una figlia della nostra terra, una giovane vita spezzata troppo presto. A nome personale e di tutta l’amministrazione di San Nicandro Garganico, esprimo il più sincero e sentito cordoglio alla sua famiglia e a quanti le hanno voluto bene per la gravissima perdita. In questo momento di dolore immenso, l’intera città si stringe con rispetto e silenzio attorno a parenti e amici. Al momento, ogni parola appare insufficiente. Resta il dovere umano e istituzionale della vicinanza, del raccoglimento e della memoria”.
La 34enne aveva una figlia di soli 10 anni che al momento dell'incidente si trovava però altrove. Il pensiero dell'intera comunità è rivolto proprio alla bambina, cresciuta a san Nicandro Garganico.