Chi è il tedesco arrestato in Italia che stava progettando un colpo di stato in Germania

Sessantaquattro anni, ex colonnello delle forze speciali tedesche con una lunga militanza nell'estrema destra. È il profilo di Maximilian Eder, l'uomo arrestato ieri in un hotel di Ponte San Giovanni – frazione di Perugia – per essersi affiliato al gruppo che aveva programmato un attacco al Bundestag, in Germania, finalizzato a realizzare un colpo di stato.
Eder non era digiuno di conoscenze belliche: ex colonnello delle Forze speciali militari tedesche si è distinto nei mesi scorsi per aver preso parte – in uniforme e basco amaranto – alle proteste contro le restrizioni imposte dal Governo tedesco per il Covid. Il 64enne sarebbe un militante del movimento "Querdernker" ("Pensatori laterali"), molto attivo sui canali social e impegnato nella promozione di idee di estrema destra in analogia al gruppo americano QAnon.

Stando a quanto riferito dal dirigente capo della Digos, Gianfranco Leva, l'ex ufficiale Maximilian Eder avrebbe avuto un ruolo di reclutamento di personale e probabilmente di armi per portare a compimento il presunto assalto al Parlamento tedesco. "È questo il compito che avrebbe avuto l'uomo, stando a quando si apprende dai canali mediatici a seguito della vasta operazione eseguita dall'autorità giudiziaria tedesca", ha spiegato il dirigente capo della Digos nel corso della conferenza stampa di ieri pomeriggio.
"Il soggetto – ha aggiunto il dirigente – sarebbe prima uscito dal gruppo di estrema destra, per poi farvi ritorno con questo ruolo di reclutamento". In Italia l'uomo, un 64enne, sarebbe arrivato dai Balcani e non direttamente dalla Germania. Il computer portatile che gli è stato sequestrato "sarà oggetto di ulteriori indagini", ha sottolineato il dirigente della Digos umbra. Eder al momento dell'arresto non ha opposto resistenza e non aveva con sé armi. Secondo la polizia avrebbe scelto di alloggiare in un albergo anche per sfruttare la rete wi-fi della struttura così da eludere controlli diretti sulle proprie reti internet.