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Caso Yara, la sorella gemella di Bossetti cambia cognome: “Non riesco a lavorare”

Laura Letizia Bossetti lascia l’ingombrante cognome di famiglia per assumerne uno nuovo. La sorella gemella di Massimo Bossetti ha deciso di cambiare cognome e ha ottenuto il via libera delle autorità. “Lo sapete voi che significa mandare una domanda di lavoro col cognome Bossetti?“ ha spiegato la donna.
A cura di Antonio Palma
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Letizia Bossetti, gemella di Massimo.
Letizia Bossetti, gemella di Massimo.

Laura Letizia Bossetti lascia l’ingombrante cognome di famiglia per assumerne uno nuovo. La sorella gemella di Massimo Bossetti, l’uomo condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio della 13enne Yara Gambirasio, infatti, ha deciso di cambiare cognome e ha ottenuto il via libera delle autorità. Come riporta il settimanale Oggi, infatti, Laura Letizia ha già ricevuto l’ok della Prefettura di Bergamo competente per territorio che ha accettato la sua richiesta ritenendo validi i motivi addotti nella domanda.

Alla base del cambio di cognome ovviamente vi è proprio la vicenda giudiziaria del fratello che inevitabilmente si è riflessa con grosse conseguenze su tutta la famiglia Bossetti. “L’ho fatto solo per me stessa, per avere più tranquillità. Lo sapete voi che significa mandare una domanda di lavoro col cognome Bossetti?“ ha confermato infatti la diretta interessata alla trasmissione Iceberg su Telelombardia. Dopo i primi anni di rapporto intenso durante i quali lei ha sempre difeso Massimo Bossetti sostenendo le sua tesi sulla morte e l’omicidio di Yara Gambirasio, i rapporti tra i due fratelli sembra si siano deteriorati a tal punto da non comunicare più tra di loro.

Laura Letizia infatti ha spiegato che il fratello ha interrotto ogni rapporto con lei e che non la vuole incontrare. A pesare sulla rottura alcune affermazioni fatte in passato dalla donna ma anche la stessa decisione di cambiare cognome già annunciata da tempo. Massimo infatti si era scagliato contro la sorella affermando che il cambio cognome è “un gesto che la esclude dalla famiglia Bossetti”. “Ho fatto tanti passi verso Massimo. Ho teso una mano, ho chiesto scusa più volte, ma lui continua a non volermi incontrare” ha ricordato la donna, aggiungendo anche di avergli chiesto scusa “per aver detto in passato che papà e mamma sono morti di dispiacere per il gran dolore, ma è la verità. Il dispiacere di avere un figlio in galera li ha straziati”.

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