Bologna, uomo trovato morto in casa, la moglie ferita: lui si è suicidato tagliandosi la gola

Un uomo è stato trovato morto questa mattina, martedì 6 aprile, in un appartamento di Anzona Emilia, nel Bolognese, e la moglie è stata trovata ferita. Lui, secondo le prime informazioni, si sarebbe suicidato tagliandosi la gola con un coltello. Il dramma familiare si sarebbe consumato dopo una lite tra le mura domestiche intorno mezzogiorno. In casa erano presenti anche i due figli piccoli della coppia, fortunatamente rimasti illesi.
Testimoni hanno visto un coltello volare dalla finestra – Secondo le prime informazioni, sono stati alcuni operai che hanno contribuito a ricostruire quanto accaduto nella casa nel Bolognese. Gli operai, al lavoro in un cantiere di ristrutturazione allestito all’esterno del condominio, hanno raccontato di aver sentito delle urla di aiuto provenire dall’appartamento al primo piano e di aver poi anche visto un coltello volare fuori da una finestra. "Abbiamo sentito delle urla di aiuto – hanno raccontato alcuni testimoni -, poi abbiano visto un coltello volare fuori da una finestra dell'appartamento".
A dare l'allarme ai carabinieri e 118 alcuni operai – Gli stessi testimoni hanno chiamato i carabinieri e il 118, che hanno trovato il corpo senza vita dell'uomo e hanno soccorso la donna che, insanguinata al volto, è stata trasportata all'ospedale maggiore di Bologna per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale ed è stato informato il magistrato di turno. Secondo quanto emerso finora, non ci sarebbero dubbi sul fatto che sia stato un gesto volontario, compiuto poco prima dell'ingresso nell'appartamento dei militari.