Bologna, bimba di tre anni attraversa la strada e viene investita da un’auto: è grave

Una bimba di appena tre anni è stata investita da un'auto oggi pomeriggio a Baricella, in provincia di Bologna. Stando a una prima e ancora sommaria ricostruzione la bambina si trovava in mezzo alla strada dopo essere riuscita a sfuggire dal controllo dei genitori. La piccola è stata travolta da una vettura che era appena partita da un parcheggio e procedeva a bassa velocità, ma ha riportato diverse contusioni. Sul posto è intervenuto il 118 con l'elicottero, che l'ha trasportata all'ospedale Maggiore di Bologna. A quanto si apprende la prognosi è riservata. L'automobilista si è immediatamente fermato e ha atteso l'arrivo dei soccorritori. Per i rilievi e la ricostruzione dell'accaduto è al lavoro la Polizia Locale di Baricella. Sono in corso accertamenti anche per chiarire le circostanze per cui la bambina fosse riuscita ad allontanarsi dai familiari e si trovasse da sola in mezzo alla strada.
Incidenti stradali: 3 su 4 avvengono in città
Uno studio condotto dall'Aci rivela che il 74 per cento degli incidenti in Italia si verificano nei centri abitati, 5 in autostrada e 21 su strade extraurbane; nel 2019 in autostrada è leggermente in calo il numero di incidenti (-1,5%), scende anche il numero di morti (-6,9%), sulle strade extraurbane decrescono sia gli incidenti (-3,8%) che i morti (-6,8%), nei centri abitati, nel complesso, rimangono stabili gli incidenti, diminuiscono i morti (-5%), mentre nei piccoli centri, attraversati da strade extraurbane, anche gli incidenti. Sono i dati essenziali che emergono da "Localizzazione degli incidenti stradali 2019", lo studio, realizzato dall'Aci, che analizza i 36.526 incidenti (1.143 mortali), con 1.257 decessi (il 39,6% del totale) e 58.535 feriti, avvenuti su circa 55.000 chilometri di strade della rete viaria principale del Belpaese. L'indice di mortalità medio su questa rete è pari a 3,4 morti per 100 incidenti. In autostrada i veicoli industriali – autocarro (anche leggero), autotreno o autoarticolato, motrice – sono coinvolti nel 20,4% degli incidenti, una percentuale significativamente inferiore rispetto al 2018.