“Benedetto XVI rifiuta l’ospedale”: l’indiscrezione dalla Germania sulle condizioni del Papa emerito

"Pur restando grave, il Papa emerito è assolutamente lucido e vigile. Le sue condizioni sono stabili". Così recitava ieri pomeriggio l'ultima nota diramata da Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Una notizia che ha fatto tirare a molti un sospiro di sollievo e che si associa a un'indiscrezione diffusa sempre ieri dal giornale tedesco Bild, secondo cui Ratzinger "non vuole essere portato in ospedale, nonostante sia gravemente malato".

Tale notizia nelle ore successive non è stata né confermata né smentita da fonti vaticane, che sulle condizioni del Pontefice emerito continuano a mantenere il massimo riserbo diramando solo note ufficiali di aggiornamento. Ratzinger attualmente risiede nell'ex monastero Mater Ecclesiae, dove ha a disposizione l'attrezzatura medica necessaria. Lì viene sorvegliato costantemente dai medici e lì, sempre secondo Bild, sarebbe in uno stato d'animo "estremamente sereno".

"Il Papa emerito ha concelebrato la messa"

Secondo una fonte del monastero interpellata dal quotidiano tedesco il Papa Emerito Benedetto XVI vive nella stanza da letto al primo piano dell'edificio, indossa un camice e sarebbe anche in grado di concelebrare la messa indossando una stola che gli viene appoggiata sulle spalle. Ad assisterlo ci sono sempre le quattro memores domini, monsignor Georg Ganswein, e l'infermiere vaticano, fra Eligio. Assistenza viene fornita anche dal medico personale, Patrizio Polisca.

Naturalmente, versando in condizioni che la stessa Santa Sede definisce gravi, Ratzinger non può essere mai lasciato solo e viene attentamente accudito giorno e notte.

Dove vive Ratzinger

Dopo l'elezione di Bergoglio, il 13 marzo del 2013, Benedetto XVI ha lasciato Castel Gandolfo ed è tornato in Vaticano per prendere possesso della sua nuova dimora, il monastero Mater ecclesiae, sulla sommità del monte Vaticano, vicino alla riproduzione della Grotta di Lourdes.

Quasi niente di ufficiale è mai trapelato sulla salute del Papa emerito, se non nelle dichiarazioni del suo storico segretario monsignor Gaenswein che ha sempre parlato di una "testa lucida" ma di continui aggravamenti del fisico soprattutto per quanto riguarda i problemi di deambulazione che a un certo punto lo costrinsero anche ad aiutarsi con un girello.

Recentemente è stato lo scrittore e matematico ateo Giorgio Odifreddi, che con Ratzinger ha da tempo una fitta corrispondenza, a spiegare che l'ex pontefice è da diverso tempo ormai afono. Non si sa se abbia mai contratto il covid ma certamente è stato vaccinato.