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Bassano del Grappa, bimbo di 3 anni scompare mentre è con la mamma: trovato morto

Tragedia a Bassano del Grappa dove è stato trovato cadavere un bambino di 3 anni scomparso mentre si trovava con la mamma dopo ore di ricerche. Non si esclude nessuna ipotesi, neppure l’allontanamento volontario.
A cura di Ida Artiaco
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Si sono concluse in tragedia le ricerche del bimbo di 3 anni scomparso nella tardi mattinata di oggi, giovedì 5 luglio, a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Il piccolo, di nome Kelli e figlio di ivoriani, è stato trovato morto nel canale all'interno della roggia "Vica" a Rosà da due operatori del Consorzio di Bonifica del Brenta, a circa 5 chilometri dalla zona in cui era sparito. Nel punto in cui si presume sia caduto, la corrente è molto forte, il che spiega come mai il cadavere abbia percorso in breve tempo quella distanza. Il bimbo era in casa con i genitori, all’interno di un fabbricato di via Prosdocimo, e stava giocando quando la madre non l'ha più visto. "L'ho perso di vista", avrebbe detto la donna alle forze dell'ordine che si sono precipitate in suo soccorso. Ma le prime informazioni risultano ancora confusionarie.

Le ricerche hanno coinvolto i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Sul posto sono giunte anche le squadre dei sommozzatori e un elicottero, dato che il luogo della scomparsa si trova nei pressi di una strada che costeggia un canale artificiale, per altro priva di parapetti e recinzioni. La preoccupazione iniziale, infatti, era che il piccolo si fosse allontanato cadendo proprio nel canale. Per questo i tecnici della centrale elettrica che viene alimentata dallo stesso corso d'acqua hanno tentato di abbassarne il livello.

Il canale, ingrossatosi per il recente maltempo, scorre parallelamente al fiume Brenta che lo alimenta. Sul posto è stata formata una task force guidata dalla Questura con polizia, carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi. Stando alle prime informazioni, la giovane vittima aveva tre anni ed era figlio di migranti della Costa d'Avorio. Nato in Algeria durante la fuga dei genitori dal loro paese, era accolto in una struttura per richiedenti asilo. La famiglia abita in un alloggio all'interno di Casa Colori, una residenza allestita dai volontari a Bassano del Grappa per accogliere i migranti.

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