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Auto si schianta contro un albero, Emil Danini muore a 39 anni: “Papà spettacolare, viveva per i figli”

Nella notte di domenica 7 aprile un 39enne ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto nei pressi di Chiozzola di Parma, mentre stava rientrando a casa. La vittima si chiamava Emil Danini ed era residente a Sorbolo Levante, nel comune di Brescello. L’uomo lascia la compagna e due figli di 2 e 4 anni.
A cura di Eleonora Panseri
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A destra, il 39enne Emil Danini.
A destra, il 39enne Emil Danini.

Un uomo di 39 anni nella notte di domenica 7 aprile ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto sulla ex Statale della Cisa, all’altezza di Chiozzola di Parma, mentre stava rientrando a casa. La vittima si chiamava Emil Danini ed era residente a Sorbolo Levante, nel comune di Brescello.

L'auto della vittima, per cause ancora al vaglio degli investigatori, si è schiantata contro un albero. Alcuni residenti hanno sentito il rumore dell’impatto e sono usciti in strada per capire cosa era accaduto. Immediati sono stati i soccorsi con automedica e ambulanza, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri hanno disposto accertamenti per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Il 39enne potrebbe aver avuto un malore oppure un colpo di sonno, visto che sull’asfalto non sono stati rilevati segni di frenata, come si legge su Il Resto del Carlino.

Chi era il 39enne Emil Danini

Il 39enne Emil Danini.
Il 39enne Emil Danini.

Emil Danini lascia la compagna, due figli di 2 e 4 anni e il fratello. Lavorava da almeno 10 anni per la ditta Opem di Parma e i colleghi lo descrivono come un grande lavoratore, preciso. Amava viaggiare ed era appassionato di moto.

Il sindaco brescellese, Carlo Fiumicino, ha espresso cordoglio alla famiglia in lutto. “C’è grande sconcerto in paese, siamo una piccola comunità e ci si conosce tutti, Emil e la sua famiglia risiedevano qui da tempo”, ha detto il primo cittadino.

Alcuni amici lo ricordano come un uomo dal "carattere schivo, chiuso e riservato, ma una gran persona", come si legge sul quotidiani locale Parma Today. Una vicina di casa aggiunge: "Era un papà spettacolare, viveva per i figli. Ne ha due. Lo vedevo quando tornava dal lavoro. Conosco la compagna, la vedo spesso e spesso li vedevo insieme giocare con i bimbi. È uno strazio, uno choc per tutti noi".

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