Auto prende fuoco dopo lo schianto, Luca Regoli muore a 26 anni: “Il tuo sorriso per sempre nei nostri cuori”

La sua auto si è schiantata contro un ponticello in cemento e poi ha preso fuoco. Per il giovane conducente, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.
È morto così Luca Regoli, 26enne di Termoli (Campobasso), vittima nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 giugno di un drammatico incidente stradale lungo la statale 16, all'altezza di Montenero di Bisaccia.
Regoli lavorava per una società che svolge servizio di vigilanza e si trovava alla guida della sua utilitaria quando ha perso il controllo dell'auto, per cause che sono ancora in fase di accertamento.
La vettura è finita in un canale di scolo e si è schiantata contro un ponticello in cemento. L'impatto è stato molto violento e il mezzo ha preso fuoco.
Immediato è stato l'intervento sul posto del 118, che ha allertato i Carabinieri di Termoli e Montenero di Bisaccia, e dei Vigili del Fuoco di Termoli, che hanno lavorato a lungo per domare le fiamme. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei soccorritori, il giovane è morto carbonizzato all'interno dell'auto.
Sul tratto di strada dove è avvenuto l'incidente non c'era il guardrail, che invece si trovava sul lato opposto. La Procura di Larino, dopo gli accertamenti di rito, ha disposto la restituzione della salma ai familiari per i funerali. Non sono ancora stati fissati luogo e data.
La scomparsa del ragazzo ha suscitato profonda commozione nella comunità in cui era conosciuto. Il giovane era un ex calciatore della Polisportiva San Pietro che lo ha salutato con un lungo post sui Facebook.
"Luca era uno di noi. Cresciuto nelle giovanili della nostra Polisportiva, ha indossato con orgoglio la nostra maglia, portando in campo passione, determinazione e rispetto", si legge.
"Oggi tutta la Polisportiva si stringe attorno alla sua famiglia, agli amici e a chiunque gli abbia voluto bene. Il tuo sorriso e il tuo spirito resteranno per sempre nei nostri cuori. Ciao Luca".