Auto incendiata a Pordenone, trovata morta nel fiume Meduna la proprietaria 37enne

Sabato notte un’automobile è stata ritrovata, avvolta dalle fiamme, a bordo strada lungo la SR 251, nei pressi della diga Ravedis (Pordenone). A ore di distanza da quel ritrovamento, è stata trovata – purtroppo senza vita – anche la sua proprietaria: si tratta di una donna di trentasette anni. Il suo corpo senza vita, come accertato dai carabinieri di Meduno e Pordenone, è stato individuato verso le 13.30 di oggi in una golena del Meduna sul lato sinistro del fiume, poco più a Sud del Nuovo Ponte Giulio (SP 19), durante le attività di ricerca nell'area vicina al luogo dov'era stata abbandonata la vettura. Secondo quanto riferiscono i carabinieri della Compagnia di Spilimbergo (Pordenone), la donna, che era residente nella zona di Sacile, nelle ore seguenti al ritrovamento della sua auto in fiamme risultava irreperibile. Le operazioni di recupero del corpo con un elicottero della Protezione civile sono ancora in corso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Maniago.
Le ricerche scattate dopo il ritrovamento dell'auto in fiamme – L’auto utilizzata dalla trentasettenne era stata trovata nella tarda serata di sabato scorso. Una pattuglia della stazione dei Carabinieri di Meduno è intervenuta, assieme ai Vigili del Fuoco di Maniago, per l'incendio di una Opel Corsa ferma a lato strada lungo la regionale 251 nei pressi della diga di Ravedis. All’interno del veicolo non c’era nessuno e i carabinieri hanno cercato eventuali persone nei dintorni dell’auto, ma tutto è stato inutile. Il veicolo, gravemente danneggiato, è stato posto sotto sequestro dai carabinieri.