Arezzo. Maestra di 45 anni muore di polmonite fulminante dopo influenza: non era vaccinata

Nel giorno in cui l’istituto Superiore di Sanità, comunica che l‘influenza ha raggiunto il picco di contagi stagionale, da Montevarchi arriva una drammatica notizia: Angela Lucia Bianchi, 45 anni, è morta all'ospedale La Gruccia per complicanze legate all'influenza. Originaria di San Giovanni Valdarno, era una maestra di religione a San Polo in Chianti. Non era vaccinata e non risulta che appartenesse a nessuna categoria a rischio. Tuttavia la Asl Toscana Centro spiega che "rientra nella percentuale di decessi conseguenti a complicanze influenzali". Per approfondire quanto accaduto, è stato richiesto il `riscontro diagnostico´ che servirà a capire le cause del decesso. L’Azienda rassicura comunque la popolazione sul fatto che “non sono necessari interventi di profilassi nelle persone vicine alla donna” e spiega che non è stato applicato nessun provvedimento di carattere ambientale poiché la trasmissione di questo tipo di virus avviene per contatto interumano diretto.
Dalla Asl Toscana Sud Est spiegano che a stroncare la donna sono state "probabilmente per le conseguenze, rarissime, di una polmonite fulminante, successiva ad una forma di influenza. La signora è entrata in pronto soccorso il 4 febbraio ed è deceduta il giorno seguente mentre era ricoverata in terapia intensiva, dove è stata sottoposta a tutte le procedure del caso. Per approfondire quanto accaduto, l'Asl Toscana sud est ha chiesto il riscontro diagnostico che servirà a capire le esatte cause del decesso".
In lutto anche la comunità di Greve in Chianti, dove Angela Lucia Bianchi insegnava alle scuole primarie di Strada e San Polo da circa 15 anni. “La maestra Angela – ha commentato l’assessore alla pubblica istruzione di Greve in Chianti Maria Grazia Esposito – è stata per anni un punto di riferimento per i nostri bambini. Allegra e solare, ha contribuito alla formazione religiosa ed educativa di tanti nostri concittadini”. Il dirigente scolastico Fiorenzo Li Volti si dice vicino a tutti coloro che la conoscevano sottolineando come: "siamo afflitti da questa grave perdita. Angela è stata un’insegnante esemplare, apprezzata sia dai bambini che dai colleghi. La ricorderemo per la sua innata dolcezza”.