Aprile 2020 è stato il più caldo mai registrato
Il mese di aprile 2020 è stato il più caldo mai registrato al mondo, alla pari di quello del 2016. È quanto emerge dai dati di Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio da parte della Commissione Europea, che pubblica regolarmente ogni mese bollettini climatici che riportano i cambiamenti osservati nella temperatura globale dell'aria in superficie, della copertura di ghiaccio e delle variabili idrologiche. Secondo Copernicus, nell’ultimo mese di aprile le temperature sono state particolarmente al di sopra della media nell'Eurasia centrale e settentrionale, e in alcune zone della Groenlandia e dell'Antartide, ma sensibilmente sotto la media in vaste aree del Nord America. “In Europa – è quanto emerge dai dati di aprile – le temperature sono state molto al di sopra della media in diversi Paesi occidentali, ma al di sotto della media nelle zone a nordest”.
Clima, i dati di aprile 2020
Nei dettagli, il Copernicus climate change service precisa che le temperature sono state sopra la media in gran parte della Siberia, della Groenlandia settentrionale e centrale e di parti dell'Antartide, della costa d'Alaska e dell'Oceano Artico. Stesse condizioni anche in Messico, parti dell'Africa centrale e nord-occidentale e in Australia occidentale. Al contrario, al di sotto della media le temperature in Canada centrale e in altre regioni del pianeta, tra cui alcune zone dell'Asia meridionale e sud-orientale, più fresche del solito. Sia l'Artico che l'Antartide hanno visto una copertura del ghiaccio marino inferiore alla media rispetto alla media del 1981-2010. Condizioni più umide della media sono state rilevate per gran parte dell'Europa, con umidità del suolo inferiore alla media nell'Italia meridionale, in Grecia e nel nord del Mar Nero.
