Ancona, bambino di 7 anni si sente male in casa e muore davanti ai nonni

Un bambino di sette anni si è sentito male ed è morto nel pomeriggio di venerdì a Camerano, nella provincia di Ancona. A dare l’allarme erano stati i nonni, preoccupati perché avevano notato che il piccolo non riusciva a respirare. “Aiutateci, nostro nipote respira male, non sappiamo cosa ha”, avevano detto al telefono chiamando i soccorsi. Il bambino, si legge nella ricostruzione dei quotidiani locali, aveva la febbre molto alta e quando i nonni hanno chiamato i soccorsi ha perso conoscenza. Nella casa è intervenuta l’ambulanza della Croce gialla di Camerano: quando sono arrivati i sanitari hanno trovato il bimbo disteso sul divano. Gli hanno tagliato la maglietta del pigiama: l’addome è apparso subito pieno di macchie. Ai sanitari i nonni hanno detto che da qualche ora il nipotino si sentiva poco bene e lamentava dolori all’altezza dell’addome. Poi era arrivata la febbre, sempre più alta, e il collasso.
Si attendono i risultati dell'autopsia – Caricato in ambulanza, il bambino è stato poi trasferito sull’eliambulanza che lo ha portato in ospedale. All’interno del mezzo il bimbo è stato defibrillato e intubato ma all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona sarebbe arrivato già morto. “È arrivato intubato, accompagnato dall’équipe medica del 118 e dell’elisoccorso che stava proseguendo le manovre rianimatorie già avviate sul territorio. Purtroppo, nonostante la rianimazione cardio-polmonare sia stata proseguita a lungo, il piccolo non si è mai ripreso. Le cause del decesso, al momento, permangono sconosciute”, hanno fatto sapere in serata dall’ospedale. Sul corpicino verrà effettuata l’autopsia che potrà chiarire quale possa essere stata la causa che lo ha ucciso a sette anni.