Ancona, ambulanza sparita dall’ospedale: operatore sanitario l’aveva usata per andare in discoteca
L'ambulanza era sparita e nessuno all'ospedale "Riuniti Torrette" di Ancona sapeva dove fosse. Quella stessa notte, la polizia e i vigili urbani l'hanno ritrovata parcheggiata davanti a una discoteca di Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Il conducente, un operatore sanitario di 30 anni, è stato pizzicato invece dentro il locale, a ballare e divertirsi insieme a un amico. Il tutto mentre il personale ospedaliero temeva che fosse stato coinvolto in un incidente stradale.
Come riporta il Resto del Carlino, il fatto è avvenuto nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, dopo che il 30enne aveva trasportato l'ultimo paziente del turno all'ospedale Augusto Murri di Fermo: invece di rientrare alla struttura di Ancona per riconsegnare il mezzo, l'operatore sanitario ha pensato bene di utilizzarlo per recuperare il suo amico e raggiungere un locale notturno a Civitanova Marche, dove avrebbe trascorso il resto della serata.
Il veicolo sanitario è stato rintracciato dalle autorità dopo poco tempo, posteggiato davanti alla discoteca "Donoma" del comune maceratese. Gli agenti hanno poi fermato il 30enne dentro il locale. Interrogato dai poliziotti il conducente avrebbe ammesso di aver deciso spontaneamente di non riconsegnare il mezzo all'ospedale, una volta finito il turno di lavoro, e di averlo usato per recarsi in discoteca. Come se nulla fosse. Il tutto dopo aver fatto anche una tappa a casa, per cambiarsi i vestiti.
Una volta ascoltata la versione dei fatti dell'uomo, la polizia lo ha denunciato alla Procura per appropriazione indebita di mezzo di soccorso. Quella stessa sera l'operatore è stato anche multato dagli agenti per non aver portato con sé la patente di guida. I vigili urbani hanno invece provveduto a sequestrare l'ambulanza sottratta: questa è stata riconsegnata all'ospedale di Ancona nella giornata di ieri.
