Alessandria, raffiche di kalashnikov contro i carabinieri durante una rapina: banditi in fuga

Paura questa mattina a Sale, nell'Alessandrino. Raffiche di kalashnikov sono state esplose contro i carabinieri. Ad aprire il fuoco sono stati cinque banditi a volto coperto, messi in fuga dai militari che hanno risposto al fuoco. Nessuno è rimasto ferito. Secondo una prima ricostruzione i malviventi, fuggiti su un'auto dopo avere sbarrato la strada alle gazzelle, abbandonando due Alfa Romeo Giulietta, volevano rapinare il portavalori di una azienda della zona che trasporta oro e valori. È così partita una caccia all'uomo in tutto il Piemonte, che è ancora in corso. La sparatoria si è verificata nei pressi del cimitero, dove una pattuglia del Radiomobile di Tortona, già impegnata sul territorio in un servizio antirapina, è intervenuta in seguito ad una segnalazione ricevuta dal 112.
I malviventi, vestiti di nero e travisati, erano pronti ad entrare in azione, quando sono stati sorpresi dai carabinieri. Posti di blocco sono stati allestiti nella zona, ma le ricerche sono estese a tutta la regione. Tutto è iniziato alle 8,45. Ai carabinieri sono arrivate diverse segnalazioni di persone sospette dietro al cimitero di Sale, tutte vestite di nero. Quando i militari si sono avvicinati, subito il commando si è dato alla fuga sulle tre auto. Ne è seguito un lungo inseguimento e alla fine due persone hanno iniziato a sparare verso i militari. Poi hanno imboccato una strada secondaria, è stato lì che hanno lasciato le due Giulietta, poi risultate rubate tempo fa, come barriera e sono fuggiti sulla terza auto, una Station Wagon. Le vetture sono state sequestrate, i carabinieri hanno effettuato i rilievi e ora stanno setacciando il territorio per trovare la terza.