407 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Aiuto, papà sta picchiando la mamma”: bimba di 7 anni chiama il 112, i carabinieri arrestano l’uomo

A Falconara Marittima, in provincia di Ancona, una bimba di 7 anni ha chiamato il 112 e ha chiesto l’intervento dei carabinieri per fermare il padre che stava picchiando la mamma. Il 39enne è stato arrestato. Ai carabinieri la bambina avrebbe raccontato di aver sentito alla tv il numero da chiamare durante un servizio sul delitto di Giulia Cecchettin.
A cura di Eleonora Panseri
407 CONDIVISIONI
Immagine

Un 39enne è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia nella serata di domenica 17 dicembre, dopo che sua figlia, una bimba di 7 anni, ha chiamato il 112 e ha chiesto l'intervento dei carabinieri per fermare l'uomo che stava picchiando la compagna e mamma della bambina. È successo a Falconara Marittima, in provincia di Ancona, nelle Marche.

Secondo quanto è stato riportato da Il Resto del Carlino, la vittima, una donna di 34 anni, era andata già al mattino alla Tenenza di Falconara, per sporgere denuncia contro il coniuge, approfittando del fatto che lui non fosse presente in casa. Da tempo la coppia, di origine nigeriana, vive in Italia. Qui lui lavora stabilmente come operaio in una piccola ditta, mentre lei bada alla famiglia.

La donna è rientrata a casa e qui il marito l'avrebbe ancora una volta picchiata. A quel punto la bambina di 7 anni, che sarebbe la più piccola di tre fratelli e l’unica a parlare bene italiano, avrebbe preso un cellulare, si sarebbe nascosta e avrebbe composto il 112.

"Aiuto, papà sta picchiando la mamma": l’operatore del numero unico di emergenza, capendo che non si trattava di uno scherzo, ha informato subito i carabinieri sono riusciti a trovare l’abitazione della famiglia anche grazie alla denuncia fatta dalla 34enne al mattino e che si sono immediatamente diretti.

Quando i militari del nucleo radiomobile sono arrivati preso l'abitazione hanno bloccato l'uomo che era in forte stato di agitazione. Mentre la moglie, in profondo stato di choc, aveva diversi lividi sul volto.

Secondo i media locali, ai carabinieri la bambina, che frequenta la seconda elementare, avrebbe raccontato di aver sentito alla tv del numero da chiamare in occasione di uno dei tanti servizi sul delitto di Giulia Cecchettin. Il padre è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e l'arresto è stato convalidato oggi, lunedì 18 dicembre. La madre è stata invece trasportata in ospedale per accertamenti.

407 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views